Recensire Seth Godin è sempre arduo. Quando parliamo di marketing il suo nome è il primo a cui pensiamo insieme all’immortale Kottler.
Però se Godin negli anni è (e continua a rimanere) un autore di best seller e un esperto del settore un motivo ci sarà.
E ve lo svelo io: quest’uomo ha sempre letto il mondo con un occhio al futuro. Non si è mai fossilizzato sul “qui e ora”. Ha sempre letto la materia nella sua oggettività.
Per questo “Tribù”, un libro del 2008, sembra scritto oggi. O al massimo l’altro ieri, non più tardi.
Cos’è la leadership?
Un libro dedicato alla leadership e a come crearla mettendo insieme persone, una tribù appunto.
Non una folla, capiamoci: le tribù non si misurano quantitativamente ma qualitativamente.
Come si crea un Tribù?
Il cambiamento che ha coinvolto le tribù, l’evoluzione dei leader, la fede, il management, la crescita, il movimento, il marketing, la fiducia e il coraggio, la paura del fallimento, lo status quo.
Si tratta di un libro talmente scorrevole e ricco di concetti che rischio di dirvi più del dovuto quindi chiudo solo con una domanda a voi: com’è andata oggi in ufficio?
“La maggior parte di noi svolge (per ora) un lavoro che rappresenta una quotidiana lotta contro il cambiamento” dice Godin, e continua “invece di sognare la prossima vacanza forse dovreste scegliere una vita dalla quale non sentite l’esigenze di scappare”.
Per capire il senso di queste parole dovete arrivare fino a pagina 117. Poi capirete tutto.
In conclusione:
A chi è rivolto: chiunque si occupi di comunicazione e management.
Quanto è pratico: troverete tanti esempi di grandi e piccoli leader della storia, non la ricetta magica per diventarlo.
È da avere in libreria: forse no ma sicuramente è da leggere!