Scrivo sull’onda di un grande entusiasmo, lo ammetto. Ho concluso da poche ore la lettura di Scrittura Ribelle – Anti manuale di scrittura creativa di Ella Marciello e sento ancora l’adrenalina che mi ha accompagnata pagina dopo pagina.
Definirlo un libro lo trovo riduttivo, si tratta di un volume davvero eclettico: a tratti un saggio, per alcuni versi un eserciziario, per altri un romanzo dai tratti autobiografici e tanto altro.
Il copywriting Unconventional
Ho letto molto di copywring e scrittura e devo ammettere che Scrittura Ribelle, pur essendo in ottima compagnia, non assomiglia a nessun approfondimento letto finora e credo fermamente che fosse proprio questo l’intento dell’autrice.
Parliamo di lei: Ella Marciello, da oltre un decennio attiva come direttrice creativa, copywriter e communication strategist – prima in azienda e poi in importanti agenzie pubblicitarie. Docente (che fortuna i suoi allievi, aggiungo) in prestigiose realtà tra cui lo IED di Torino e portavoce e creativa di Hella Network – il noto network che promuove la comunicazione inclusiva. Unstoppable Women di Startup Italia da alcuni anni la inserisce nella sua classifica delle 1000 donne che stanno cambiando il nostro paese.
Ella ha esperienza da vendere e leggendo il suo anti manuale si percepisce tutta. Dispensa decaloghi, regole, perle letterarie e massime di vita, ma nel farlo ci prende per mano. Si ribella e ci agita, ma poi trova il modo di tranquillizzarci. Risparmiate il biglietto per le montagne russe e sedetevi comodi sul vostro divano con Scrittura Ribelle tra le mani, l’effetto sarà lo stesso. Dalla passione per la lettura, all’arte passando per la poesia. Dimenticatevi di schemi e cliché, questo è un libro da leggere con la mente aperta spalancata. È un libro a tratti complesso: da sottolineare, vivere e metabolizzare.
So che aspettavi i miei “da non perdere”, eccoli:
- Parto dal fondo, l’epilogo – un racconto meraviglioso di un’esperienza unica vissuta da Ella.
Spoiler alert, ha a che fare con Marina Abramovic - Le pagine rosse che contengono decaloghi, regole, definizioni da imparare a memoria.
- Le citazioni.
- La prefazione di Paolo Iabichino. (Lo ammetto, sono fan)
A chi è consigliato?
Di certo a chi ha il blocco dello scrittore e non vuole soffrirne mai più. Seguono i comunicatori in senso lato.
Quanto è pratico?
A tratti molto, ci sono intere pagine di esercizi (utilissimi, li ho testati) da fare.
È da avere in libreria?
Assolutamente sì, ma credo si sia capito!