Spesso mi interfaccio con colleghi, studenti, neolaureati, che hanno ben chiaro l’utilizzo di un programma, e hanno però difficoltà nel “fare un logo che vada bene pressoché subito al cliente”. Questo accade perché il problema risiede non nella capacità più o meno approfondita dell’utilizzo del programma, ma nella parte che c’è a monte, che non è solo progettuale, ma inizia ancora prima.
Con Design Yourself si vieni guidati passo passo nei vari aspetti da dover necessariamente prendere in considerazione quando si affronta un percorso di branding. In queste pagine la Correale e la Giust spiegano e propongono esercizi per riuscire a farlo per la propria attività, e forniscono una traccia chiara di quali siano le informazioni necessarie da scoprire e approfondire con un nuovo cliente per poter poi progettare, e solo infine disegnare con il programma, che ben sappiamo utilizzare, il logo e tutto ciò che gli ruota attorno.
Conclusioni:
A chi è rivolto: può essere ricolto a chiunque abbia un’attività e desideri fare chiarezza per sistemare o porre le propria fondamenta in modo solido. È sicuramente molto adatto a qualsiasi graphic designer che stia iniziando la professione o che stia studiando, o a qualsiasi professionista del settore che si renda conto di avere alcune lacune in merito all’analisi del cliente, per poter progettare meglio.
Quanto è pratico: grazie agli esercizi e al confronto con le risposte date dalle autrici, è stimolante e sicuramente pratico.
È da avere in libreria: se si è del settore o se si ha un’attività certamente sì.