Nell’era digitale, la capacità di gestire e analizzare i dati in modo efficiente è diventata una competenza chiave per chi opera nel mondo del business e della finanza.
Il libro “Business Intelligence con Excel”, nella sua nuova edizione aggiornata, risulta una risorsa indispensabile per manager, analisti e consulenti che cercano di sfruttare al meglio le potenzialità di Excel nelle applicazioni aziendali e finanziarie.
Ciò che mi è piaciuto del libro è che è davvero pratico e contiene screenshot utili a contestualizzare meglio i casi d’uso, che sono a loro volta fondamentali per ipotizzare gli ambiti di applicazione delle formule studiate nella nostra quotidianità lavorativa.
Scelta tra alternative per decisioni informate
Il primo caso pratico che introduce alle funzionalità avanzate di Excel mostra come utilizzare formule complesse per analizzare e scegliere tra diverse alternative di investimento o di gestione aziendale.
Dalla prima formattazione dei dati alla valutazione comparativa delle offerte e dei costi, il libro guida passo dopo passo nella procedura di organizzazione dati per scegliere coscenziosamente.
Alcuni esempi d’applicazione:
- Valutazione dell’offerta più economica (nell’esempio del libro si fa riferimento a una casa editrice che valuta 3 preventivi di stampa per un nuovo atlante)
- Calcolo del break-even point prima dell’apertura di un nuovo business (nell’esempio del libro si parla di un hotel da rinnovare)
Un focus particolare è posto sulla formattazione condizionale, una funzionalità che permette di evidenziare automaticamente dati che soddisfano certi criteri, rendendo immediatamente visibili le informazioni chiave per la decisione.
Ok, io la uso per i miei Excel di viaggio e VA BENE LO STESSOOOOOO!
Analisi di fattibilità prima di aprire un business
Il secondo caso pratico è molto interessante perché affronta il dubbio chiave sulla fattibilità che spesso si incontra prima di lanciare un nuovo business: il business sarà profittevole? Quale sarà il ritorno sull’investimento (ROI)?
Attraverso questo esempio concreto, il libro illustra come Excel possa essere utilizzato per valutare la fattibilità di un’idea imprenditoriale, dalla progettazione economica alla simulazione di scenari diversi.
Questo permette ai lettori di acquisire una comprensione pratica su come impostare una parte di business plan e valutare prospettive e rischi associati.
Ricavare tabelle da dati non formattati
Una delle sfide più grandi nell’analisi dei dati è la gestione di informazioni provenienti da fonti non strutturate.
Il libro offre tecniche avanzate per scaricare dati da internet, trasformare tabulati non formattati in tabelle Excel organizzate e gestire fogli di presenza o altri documenti aziendali.
Particolarmente interessante è l’esplorazione dell’uso di macro per automatizzare l’estrazione di informazioni dal web, un’abilità preziosa per chiunque voglia sviluppare strumenti per la programmazione e il controllo aziendale efficaci. Da maneggiare con cautela, come spiegato nel libro!
Immaginate, poi, l’impatto di una buona organizzazione dei dati raccolti online per darli in pasto a un GPT per essere analizzati e trarne spunti e insight!
Appendice con elenco formule
Completando l’opera, un’appendice fornisce un elenco dettagliato delle formule trattate nel libro, un riferimento veloce per sviluppare modelli economici, cruscotti aziendali dinamici, e per la simulazione di scenari di mercato.
Questo strumento aggiuntivo rafforza il valore del libro come manuale di riferimento per la pratica quotidiana nel campo della business intelligence.
Di stampo estremamente pratico, Business Intelligence con Excel rimarrà vicino al mio pc per un bel po’. Ho provato a fare già qualche esercizio, ma il mio buon proposito è quello di aumentare i casi d’uso sui miei excel personali e su quelli che utilizzo per lavorare con ChatGPT.
Attraverso l’approfondimento di casi pratici, la spiegazione di tecniche avanzate e l’offerta di strumenti immediatamente applicabili, il libro si propone come un alleato fondamentale per prendere decisioni informate, monitorare andamenti e risultati, e, soprattutto, per definire e controllare processi in un ambiente di business sempre più complesso e data-driven.