“LinkedIn Magnetico”, scritto da Luigi Castelletti, si pone come una guida essenziale per chiunque desideri sfruttare LinkedIn non solo come vetrina professionale ma come vero e proprio magnete per opportunità di carriera. Insomma, per renderlo un alleato nella costruzione del Personal Branding.
Il Personal Branding è l’arte di promuovere se stessi e le proprie competenze come se fossero un marchio. Avere un Personal Brand ormai non è più un’opzione oggigiorno: per ottenere opportunità di carriera, per trovare nuovi clienti, per muovere passi nel mondo del lavoro la nostra immagine (on- e offline) conta, e va curata.
Ma attenzione: nel libro è chiaro come la cura del proprio profilo non sia solo una questione di estetica, ma un complesso di strategie per comunicare il proprio valore unico e attrarre le giuste opportunità professionali.
5 Fasi per Raggiungere Obiettivi con LinkedIn
L’autore delinea un percorso strategico in cinque fasi che ogni professionista può seguire per trasformare il proprio profilo LinkedIn in uno strumento di networking potente e efficace.
Queste fasi aiutano gli utenti a definire e raggiungere i propri obiettivi professionali, ottimizzando ogni aspetto della presenza su LinkedIn.
Attrarre i visitatori giusti
Come qualsiasi strategia che si rispetti, si parte dalla fase di attrazione.
Qui, l’autore sottolinea l’importanza dell’ottimizzazione del profilo, dell’applicazione delle tecniche SEO specifiche per LinkedIn e dell’adozione della modalità Creatore di contenuti.
Questi elementi sono essenziali per aumentare la visibilità e attirare il pubblico giusto. Il libro contiene esercizi che ho trovato molto utili per fare brain dump e in generale per annotare le conclusioni a cui giungiamo man mano.
Connettersi, ma non con tutti
Il passo successivo è connettersi strategicamente con altri utenti.
L’autore offre tecniche per selezionare e avvicinare i contatti più in linea con gli obiettivi professionali, enfatizzando la qualità delle connessioni rispetto alla quantità.
Coltivare la Relazione
Importantissima la fase di Nurturing: dalla creazione di contenuti interessanti alle reazioni ai post di chi vogliamo tenere “nel nostro radar”, ci sono moltissime possibilità.
Ovviamente troviamo anche un focus sulla Newsletter di LinkedIn, recentemente aggiunta in piattaforma e ottimo strumento per costruire relazioni e creare abitudini.
Proporre e Telefonare
Le fasi finali del processo si basano sulla proposta concreta.
Anche in questo caso troviamo trucchi e spunti per gestire questa fase al meglio e meno “a freddo” possibile.
Non solo LinkedIn: Social Media, sito, Whatsapp, referral
Sebbene il manuale sia dedicato a LinkedIn, l’autore giustamente non trascura i canali complementari. Come sappiamo, una buona strategia non scommette solo su un canale – specialmente se non posseduto direttamente.
Infine, “LinkedIn Magnetico” insiste sull’importanza dell’immagine offline.
L’autore dedica un capitolo a come le attività di networking tradizionali, come quelle costruite dal sistema Business Network International (BNI), possano essere complementari alle strategie online, offrendo una visione olistica del personal branding.
Scritto bene e di lettura rapida, che non guasta mai.
I concetti sono spiegati dettagliatamente con esempi e screenshot, e ci sono diversi esercizi pratici per trovarsi a fine lettura con un bel pacchettino di cose da dire e da fare.
Utile sia per chi parte da zero che per chi conosce già un po’ la piattaforma e vuole sperimentare nuove funzionalità.