Fin da bambini le storie sono tutto. Quanto ci piaceva stare ad ascoltare le favole della buonanotte? Oggi, come ieri, basiamo la nostra comunicazione sul raccontare storie cercando di renderle più interessanti per chi ci ascolta.
Da quando qualcuno ha coniato il termine Storytelling tendiamo a tradurlo semplicemente con “raccontare storie”. Ma lo Storytelling è molto di più. Storytelling è l’insieme di storie, emozioni, coinvolgimento e tante altre sfumature che portano le persone che ricevono il tuo messaggio a sentirsi parte del messaggio stesso. Questo a dircelo nella prefazione del libro è Roberta Creazzo, amica e collega dell’autrice Elizabeth Gelfi, giovane ragazza bresciana che da anni si dedica per lavoro a “raccontare storie” con quel qualcosa in più.
Storytelling ed emozioni
Il libro si apre con l’intervista alla dottoressa Alessandra Pernicu, psicologa psicoterapeutica, a cui l’autrice si è rivolta per conoscere a fondo il funzionamento del nostro cervello facendo domande come: Come funzionano le emozioni? Che ruolo hanno nel nostro processo di decisione? Il cervello è la sede delle emozioni?
Per l’autrice lo Storytelling è parte della sua vita, della sua storia. E in ogni pagina, in ogni frase, si trova un pezzo di questa storia. E si legge la passione che mette nel suo lavoro.
Storytelling e brand
Alla base dello Storytelling c’è il saper seminare il terreno giusto e attendere. Un brand deve necessariamente studiare una strategia che si basi sulla perseveranza e sullo studio delle leve emotive del suo pubblico se vuoi davvero essere notato oggi.
Le persone si affezionano alle storie, non ai prodotti. Scelgono chi li ispira, chi li fa fantasticare. Per questo una storia aziendale deve essere frutto di un gesto strategico e inventivo. Solo così si crea un processo che permette all’interlocutore di immergersi in una nuova esperienza, trasformandolo in un cliente.
Storytelling e vendita
Fare Storytelling non porta ad un aumento diretto delle vendite, ma ad un vero e proprio coinvolgimento del pubblico di riferimento. Questo dovrebbe essere detto e sottolineato all’azienda che richiede una strategia di Storytelling.
Nel libro scoprirete come lo Storytelling sia prima di tutto un’attività strategica e non l’improvvisazione di una storia campata per aria. L’obiettivo è quindi studiare strategicamente una storia che generi attenzione e memoria, lavorando sulle emozioni. Scoprirete come creare una storia avvincente, usare gli archetipi per raccontare il vostro brand e i bias cognitivi.
Conclusione
Quello che vi ritroverete tra le mani sarà un “libretto” in cui c’è tutto quello che dovete sapere. Non si tratta di un manuale, ma di un concentrato di esperienza e praticità.
Consigliato a chi vuole scrivere meglio, a chi vuole raccontare una storia, che sia sua o di qualcun altro. A chi si approccia alla materia e vuole capirne di più.