Come costruire una marca di successo? Questa la domanda chiave alla base di “Smarcati. Viaggio ai confini della marca”, l’ultimo libro di Federico Frasson.
“Smarcati” è una raccolta di 24 interviste dove professionisti della marca da un lato e atleti dall’altro si interrogano su quale sia il ruolo della marca oggi.
In questo viaggio l’autore non è solo ma è accompagnato da art director, sociologi, fotografi, imprenditori, responsabili marketing ed experience designer. Il risultato? un concentrato di esperienze che permette al lettore di guardare al mondo della marca da diversi punti di vista.
Ma cosa significa “smarcarsi”?
“Non omologarsi a quello che ci circonda, ma occupare gli spazi dove ci sentiamo liberi per cogliere l’opportunità per essere davvero unici”. Questa l’interpretazione di Frasson nonché l’appello principale che l’autore rivolge alle aziende.
Il termine “smarcati”, nato nel mondo sportivo, rappresenta quindi l’atteggiamento della marca di successo.
Ma il legame tra marca e sport, fil rouge di tutto il libro, non finisce qui.
Per gli sportivi infatti indossare una maglia significa rappresentare una marca. Allo stesso tempo alcune manifestazioni sportive sono diventate delle vere e proprie marche. Ne è un esempio il Giro d’Italia con il suo caratteristico colore rosa e gli oltre 820.000 appassionati sui social. Ecco quindi svelato il legame a doppio filo tra marca e mondo sportivo.
Ed è da qui che nasce l’idea, originale e ben riuscita, di accostare alle interviste dei professionisti della marca il punto di vista di 4 atleti – Riccardo Pittis, Aldo Serena, Andrea Zorzi e Alessandro Ballan – che, in “Smarcati”, raccontano cosa significhi per loro rappresentare una marca, sia essa una squadra o un’intera nazione.
Le domande ricorrenti
- Che cosa è una marca e come si costruisce un brand di successo?
- Come evolve la marca nell’era dei social e del digitale?
- Quanto tempo è necessario per diventare una marca?
Sono solo alcune delle domande ricorrenti che Frasson pone ai professionisti intervistati, con l’obiettivo di indagare l’evoluzione del rapporto brand – social e il ruolo del tempo nella costruzione della marca.
Spazio inoltre ai temi della sostenibilità e del rapporto marca-territorio, argomenti affrontati in particolare in due interviste.
Con Federico Rossi, esperto di marketing, l’autore affronta il tema della sostenibilità, sempre più centrale nella gestione delle marche. Essere una marca sostenibile comporta un vero e proprio cambio di paradigma. Nell’intervista Frasson e Rossi analizzano lo spostamento green delle marche illustrando come diventare una marca sostenibile e presentando due casi di successo: quelli di Patagonia e di Acciaierie Bertoli Safau.
Il rapporto tra marca e territorio trova invece spazio nell’intervista con Graziano Giacani, ideatore del Brand Festival, Autore di “Inversione di Marca” ed esperto di marketing territoriale. Secondo Giacani, marca e territorio sono strettamente legati tra loro ed è solo indagando l’identità del territorio che il brand riuscirà ad esprimere al meglio la propria identità.
In conclusione, “Smarcati” è un vero e proprio tributo alla marca, “un appello al rispetto e alla cura dell’elemento più delicato e meraviglioso di ogni azienda: la marca appunto”.
Quanto è pratico? “Smarcati” non è un manuale, ma una raccolta di interviste. Quindi ampio spazio è dedicato a punti di vista e considerazioni personali, più che a strumenti pratici. Al suo interno troverai comunque consigli su come costruire una marca, casi di successi ed errori da evitare.
È da avere in libreria? Sì. Indicato per chi è alla ricerca di stimoli, esperienze e punti di vista diversi per costruire, gestire e mantenere la marca.