L’adoriamo tutti, ne abusiamo tutti, ma non tutti conoscono davvero i meccanismi di questo intricato settore: l’industria della musica.
In Italia sono diverse le dinamiche che gestiscono e rendono l’industria della musica quello che è oggi, ma se facciamo un passo indietro, potremmo renderci conto che tra l’era medievale e oggi, i meccanismi dell’industria sono mutati ad una velocità sorprendente, sopratutto negli ultimi decenni.
Come è cambiata la musica al tempo dello streaming
In questo volume super fresco di stampa edito Hoepli Editore, l’autore, Giampiero Di Carlo fondatore e amministratore delegato di Rockol, principale testata musicale italiana, di cui cura la sezione professionale MusicBiz (da qui, il nome del libro), è anche consulente strategico e docente al Master di Comunicazione Musicale dell’Università Cattolica di Milano, da cui escono tutti i prossimi professionisti del settore, ed è inoltre autore dei testi: Internet Marketing, Il commercio elettronico e La musica online pubblicati da Etas, ci racconta, grazie alla sua esperienza, l’evoluzione dell’industria musicale, oggi.
Ma parliamo di “MusicBiz. L’industria della musica ai tempi dello streaming“.
Si tratta di un’opera che si presenta come un manuale per comprendere l’industria della musica in un’epoca digitale. L’autore, che ha esperienze concrete nel settore, analizza in modo rigoroso la filiera del music business, ma con un linguaggio pop che ne fa un testo accessibile a un pubblico ampio che può spaziare dai professionisti del settore, agli studenti, agli artisti e gli startupper.
Il libro si apre con un’introduzione sull’economia della musica digitale, per poi ripercorrere brevemente la storia dell’economia della musica, concentrandosi sulla filiera dell’industria musicale negli anni ’90, analizzando il contesto, lo scenario e gli attori coinvolti, per arrivare a parlare della tanta citata: economia dello streaming.
Lo streaming, al quale siamo ormai abituati oggi, nasce in risposta a quel periodo buio dell’industria della musica che vedeva Napster e la musica scaricabile in maniera illegale, prendere il sopravvento. Il risultato di questo periodo ha portato al crollo del CD e delle cassette (obbiettivamente quanti di noi le usano ancora? A parte il grande revivial dei vinili) e a una delle più grandi crisi del settore.
La dominazione di Spotify e della hit song
Chi di noi non usa Spotify oggi? Beh, questo libro ti spiegherà tutti i processi di questa piattaforma che ha spopolato nel mondo della musica e che ad oggi è fondamentale per qualsiasi artista, ma potrai scoprire anche le altre presenti sul mercato come Youtube Music. Inoltre c’è un bel capitolo interessante dove l’autore pone Spotify a confronto con Netflix, marcando come questa economia dello streaming abbia avuto la meglio sui prodotti di massa come i DVD o i CD.
Ma oltre a questo, se ti domandi se oggi abbia senso fare un album intero o meno, ti potrai soffermare sul concetto della hit song, così nominata come “una formula per la canzone di successo ai tempi dello streaming” sino al collegamento con lo Spotify effect.
Se pensi che capire la dinamica del business e del mercato non è sufficiente, non preoccuparti, qua si parla anche di innovazione. Hai mai pensato come la blockchain possa intervenire nel mondo della musica? E il metaverso? L’autore ha pensato anche ad un intero capitolo su questo, ma non voglio fare troppi spoiler, perché ti assicuro che ne vale la pena e si legge con leggerezza.
Il volume si conclude con un excursus sulla figura del rockstar, sottolineando come ognuno possa avere un modo diverso di vivere la musica.
In sintesi, “MusicBiz” è un’opera completa e innovativa che offre un’ampia panoramica dell’industria musicale nel contesto digitale. Grazie alla sua impostazione didattica e alla sua attenzione alle nuove tecnologie, il libro è una risorsa utile per tutti coloro che vogliono comprendere il mondo del music business e farne un business di successo.
E per concludere, il libro si conclude con una serie di domande sul mercato della musica e il suo futuro, e tu ne vorresti far parte rimanendo aggiornato con questo libro?
Insomma, stay tuned, e rock en roll!
A chi è rivolto? Manager e imprenditori del comparto quanto ad artisti, studenti e startupper che vorrebbero farne un business.
Quanto è pratico? Il testo è corredato di immagini esplicative e di una appendice riguardo al glossario di termini come quelli della blockchain o del marketing
È da avere in libreria? Se sei un amante dell’economia musicale o aspiri a farne parte, assolutamente si.