Come iniziare a utilizzare (veramente) la metodologia OKR? Esistono molti libri e articoli su cosa sono gli OKR ed esempi pratici su chi li ha adottati, pochissimi sono ancorati al mercato italiano.
Make Progress con gli OKR, il libro di Antonio Civita, offre finalmente una guida completa sul tema.
Cosa sono gli OKR
Gli OKR (Objective and Key Results) sono una tecnica di management utilizzata per definire obiettivi e misurare i risultati. Questa metodologia offre ai team un quadro chiaro e misurabile dei loro obiettivi, garantendo al contempo agilità, impatto e autonomia nel raggiungimento di tali obiettivi.
Gli OKR sono uno strumento potente per allineare, misurare e migliorare le performance dei team.
La storia degli OKR
Gli OKR hanno origine nel 1968 con Andy Grove, manager di Intel, che sviluppò questa tecnica di gestione basata sugli obiettivi. Nel corso degli anni, gli OKR sono diventati parte integrante del modo di lavorare di Intel e hanno continuato ad evolversi. Nel 1999 John Doerr introdusse gli OKR presso Google, contribuendo al successo dell’azienda.
Se ti interessa approfondire sul nostro blog trovi anche la recensione del libro Rivoluzione OKR di John Doerr, dove non solo si narra la storia degli OKR ma anche i principi base di questa metodologia. A questo stesso libro si ispira la parte introduttiva di Make Progress con gli OKR di Antonio Civita.
Sempre dello stesso autore abbiamo recensito Zero Emissioni con gli OKR, che offre una proposta di contrasto al cambiamento climatico tramite l’adozione di OKR.
In breve, oggi molte organizzazioni di tutto il mondo adottano gli OKR per ottenere una crescita significativa.
I vantaggi degli OKR
Le aziende che utilizzano gli OKR ottengono numerosi vantaggi rispetto a quelle che non li utilizzano. Ecco alcuni dei superpoteri che i team acquisiscono grazie agli OKR:
- Allineamento: permettono ai team di comprendere chiaramente gli obiettivi comuni e di lavorare insieme per raggiungerli.
- Misurabilità: forniscono indicatori chiave di performance (KPI) che permettono ai team di monitorare e misurare il loro progresso.
- Focalizzazione: aiutano a concentrarsi sui risultati desiderati anziché sulle attività di routine, fornendo una direzione chiara per il team.
- Agilità: consentono ai team di adattarsi rapidamente ai cambiamenti, ridefinendo gli obiettivi in base alle esigenze dell’azienda.
- Motivazione: forniscono una visione chiara del progresso e dei risultati, motivando i team a raggiungere gli obiettivi prefissati.
Come scrivere gli OKR
Gestisci o fai parte di un team marketing? Ecco una guida pratica su come scrivere gli OKR:
1. Definire l’obiettivo: utilizza un verbo che indichi l’effetto qualitativo che vuoi ottenere. Ad esempio, “accelerare il ritorno sull’investimento per la campagna XYZ”.
2. Stabilire i Key Results: i KR sono i risultati quantitativi che definiscono il successo dell’obiettivo. Ad esempio, “aumentare il numero di lead qualificati dal marketing a oltre 100 al giorno entro il quarto trimestre del 2023”.
3. Assegnare le responsabilità: indica chi è responsabile del raggiungimento degli OKR. Ad esempio, “il team di PPC è responsabile del raggiungimento del Key Result”.
4. Stabilire la scadenza: definisci entro quale periodo di tempo gli OKR devono essere raggiunti. Ad esempio, “entro il quarto trimestre del 2023”.
5. Aggiungere ulteriori Key Results: se necessario, aggiungi ulteriori KR per misurare aspetti specifici del successo. Ad esempio, “il rapporto di conversione tra i lead di marketing e i lead di vendita deve superare il 70% entro il quarto trimestre del 2023”.
Make Progress con gli OKR di Antonio Civita offre una guida alla definizione di obiettivi chiari e misurabili.
Consigliato a chi coordina un team marketing (e non solo).
Il libro è teorico nella parte iniziale, concetti che possono essere appresi anche leggendo Rivoluzione OKR di John Doerr. Pratico nello sviluppo successivo, una guida utile a chi opera nel mercato italiano.
