RECENSIONE DEL LIBRO

Shopping infinito

L’e-commerce integrato tra reale e virtuale

Editore:

IlSole24Ore

autore

Roberto Liscia e Pierangelo Soldavini

pubblicazione:

pagine:

Aprile 2025

161

Autore

Roberto Liscia e Pierangelo Soldavini

Editore

IlSole24Ore

Pubblicazione

Aprile 2025

Pagine

161

Prezzo

16,90

Autore

Roberto Liscia e Pierangelo Soldavini

Pagine

161

Editore

IlSole24Ore

Prezzo

16,90

Autore

Roberto Liscia e Pierangelo Soldavini

Pubblicazione

Aprile 2025

costo:

Editore

IlSole24Ore

Pagine

161

16,90

Se pensavate che acquistare prodotti comodamente da casa fosse, non molto tempo fa, una cosa avveniristica, oggi è ormai una pratica adottata su larga scala da circa 3 miliardi di consumatori digitali nel mondo, diventando per molti di questi la scelta primaria di acquisto.

Cosa sia accaduto negli ultimi due decenni, come e perché si è evoluto il commercio elettronico viene ampiamente spiegato da Roberto Liscia e Pierangelo Soldavini nel loro nuovo libro “Shopping infinito – L’e-commerce integrato tra reale e virtuale”.

Una guida essenziale che si presenta come un viaggio profondo nella straordinaria evoluzione dell’e-commerce, esplorando le sfide, le opportunità e le trasformazioni che hanno definito il settore negli ultimi 20 anni.

Il volume ripercorre in modo approfondito l’evoluzione del commercio elettronico specificamente nel contesto italiano e analizza i nuovi paradigmi che guideranno il commercio nei prossimi anni. Uno strumento indispensabile, ricco di casi attuali a conclusione di ogni capitolo, per comprendere le opportunità e le sfide di un mercato in continua crescita e in costante metamorfosi, complice l’innovazione tecnologica e le continue trasformazioni sociali.

Pierangelo Soldavini: giornalista del Sole 24 Ore, responsabile della sezione Nòva di innovazione e tecnologia, segue in particolare la rivoluzione digitale nella finanza e nella scuola. Innamorato della bicicletta, ha scritto Bikeconomy (Egea, 2021).

Roberto Liscia: ingegnere nucleare con un Master in Business Management all’Insead, ha ricoperto ruoli manageriali in grandi gruppi come Fiat, Teksid, Banca Nazionale del Lavoro e Mondadori, occupandosi di strategie, business development e innovazione tecnologica. Imprenditore e autore, ha fondato Netcomm, il Consorzio del Commercio Elettronico Italiano, e co-fondato Ecommerce Europe, diventandone Executive Board Member.

Solo l’online non basta più

Nel commercio elettronico, l’integrazione tra esperienza fisica e digitale è diventata un elemento imprescindibile per rispondere alle aspettative dei consumatori, perché migliora l’esperienza del cliente. Le aziende che creano un sistema integrato ottengono maggiore engagement e fidelizzazione, un incremento del valore medio degli ordini e una riduzione dei tassi di reso.

Il connubio tra fisico e digitale rappresenta il futuro del commercio: non dobbiamo scegliere tra i due mondi ma integrarli per offrire esperienze personalizzate e coinvolgenti. Negli ultimi vent’anni, abbiamo assistito a una vera e propria rivoluzione digitale che ha visto l’e-commerce trasformare radicalmente il modo in cui acquistiamo e vendiamo, integrando fisico e digitale, consumatori e brand, presente e futuro. L’e-commerce ha ridefinito il modo in cui consumiamo, produciamo e distribuiamo beni e servizi, complice l’evoluzione delle piattaforme e la crescente fiducia nei sistemi di pagamento.

Il giro d’affari del commercio digitale italiano: un mercato in crescita

Il volume si rivela particolarmente attuale, fornendo un quadro dettagliato del panorama italiano. Nel 2024, gli acquisti online effettuati nel Belpaese sono cresciuti del 6%, raggiungendo un valore di 58,8 miliardi di euro. L’e-commerce ha ormai una penetrazione pari al 13% del totale dei consumi in Italia, con l’11% per i prodotti e il 17% per i servizi.

In comparti come l’elettronica di consumo, la quota di vendite online arriva al 50%, proprio perché garantiscono flessibilità, velocità ed efficienza, eliminando le difficoltà del trasporto con la consegna diretta a casa. Un comparto che, invece, incontra diverse difficoltà è il food, che ovviamente deve fare i conti con la deperibilità e la necessaria conservazione della merce. In Italia, la penetrazione del food online rimane molto bassa, attorno al 2% per il fresco.

Il Covid-19 ha fermato il mondo ma non l’e-commerce

La pandemia di Covid ha bloccato molte attività a livello globale ma non ha arrestato la crescita dell’e-commerce. L’emergenza sanitaria ha rappresentato, infatti, un catalizzatore cruciale per la diffusione dell’e-commerce, spingendo una vasta parte della popolazione mondiale a orientarsi verso gli acquisti online.

Nel 2021, le abitudini di acquisto degli italiani hanno subito un cambiamento significativo, testimoniato da un incremento nel numero di acquirenti, passato da 27 a 33 milioni. In seguito, il 2022 ha visto un notevole incremento negli acquisti online trimestrali, che sono schizzati da 170 a 230 milioni. Per il 2024, gli acquisti online si attestano a 208 milioni, rappresentando un +41% rispetto ai livelli pre-pandemia, sebbene in lieve calo rispetto ai picchi registrati nei due anni precedenti. Il valore complessivo delle vendite online ha conosciuto un aumento di quasi otto volte negli ultimi 13 anni: da 10 miliardi di euro nel 2011 a una stima di 77 miliardi di euro per il 2024 (indagine NetRetail di Netcomm).

Quanti pacchi vengono spediti ogni anno?

Nel 2024 sono stati consegnati in tutto il mondo 200 miliardi di pacchi. Per il 2025 si prevede una crescita a 217 miliardi, pari a 27 per ciascuno degli 8 miliardi di abitanti del pianeta, bambini compresi.
Nel nostro Paese, non si arriva al miliardo di pacchi consegnati: nell‘intero 2024 erano 760 milioni i pacchi lasciati nelle mani dei consumatori, circa 12 a testa. Ciò testimonia il basso livello di penetrazione dell’e-commerce in Italia.

La presenza per la consegna non a casa, come punto di ritiro e i locker, viene espressa da quasi un quinto degli acquirenti online, avendo così un impatto che va oltre il semplice beneficio in termini di sostenibilità ambientale: rende infatti la logistica più efficiente anche in termini urbanistici

Sono 42,5 milioni gli italiani che accedono a internet almeno una volta a settimana, e la grandissima maggioranza lo fa tramite uno smartphone. Di questi, l’84% (33,7 milioni di italiani) ha effettuato almeno un acquisto online negli ultimi 3 mesi, ma se andiamo a vedere gli acquirenti abituali questo dato scende a 24,3 milioni (57% dei navigatori complessivi). Sempre più clienti utilizzano pagamenti online e amano acquistare a distanza, mentre si continuano a fare passi da gigante in termini di efficientamento della logistica, malgrado la conformazione fisica dell’Italia.

Tutto parte dal libro

Interessante è l’approfondimento che gli autori dedicano alle origini dell’e-commerce, evidenziando come le prime piattaforme siano partite proprio dai libri, sia nel mondo che in Italia. Navigare online offriva una vasta scelta e la possibilità di leggere alcune pagine per valutare i libri.

Amazon è l’esempio più famoso: Jeff Bezos intuì le potenzialità di internet per vendere prodotti, iniziando proprio dai libri, un articolo standardizzato e già noto ai consumatori, che rendeva più facile superare la diffidenza verso l’acquisto a distanza. La digitalizzazione del commercio librario nasceva anche dai limiti fisici delle librerie. Anche in Italia, il settore editoriale è stato il banco di prova dell’e-commerce. Il primo acquisto online pagato con carta fu su IBS, che si contende con Fratelli Carli il primo ordine in assoluto (olio d’oliva contro un CD di Sting). Entrambe le aziende hanno saputo innovare sfruttando da subito il web.

Conclusioni del libro la svolta di andrea giuliodori

Perché leggere questo libro? Perché il futuro dell’e-commerce è anche il futuro del nostro modo di vivere, lavorare e interagire con il mondo.

La premessa è chiara: per chi saprà cavalcare questa trasformazione, le opportunità sono illimitate.
Il volume mette in luce diversi aspetti del commercio elettronico digitale: leggi l’identikit del consumatore, scopri qual è lo scontrino medio per gli acquisti online, il profilo degli acquirenti a livello anagrafico, di genere e comprendi nel dettaglio il comportamento generale degli utenti.

Si consiglia la lettura di Shopping Infinito a manager, imprenditori, professionisti e appassionati che vogliono anticipare le tendenze, cogliere le opportunità offerte dal digitale e contribuire a costruire un ecosistema etico, sostenibile e prospero.

voto:

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Vincenzo Iannuzziello
Vivo a Matera, in Basilicata. Laureato in Strategie d’Impresa e Management presso l’Università degli studi Aldo Moro di Bari e con un master in Digital Reputation Management. Sono un perito agrario abilitato, editorialista e copywriter presso la testata giornalistica internazionale FreshPlaza. Sono inoltre un consulente marketing B2B e Social Media Manager, oltre che un fisarmonicista e sportivo. Da sempre interessato ai temi socio-economici, mi sono appassionato al marketing e alla comunicazione aziendale sin dai primi mesi dell’università. Tra i libri che preferisco leggere rientrano sicuramente quelli che trattano di imprenditoria, di advertising, di neuromarketing e social media.

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Vivo a Matera, in Basilicata. Laureato in Strategie d’Impresa e Management presso l’Università degli studi Aldo Moro di Bari e con un master in Digital Reputation Management. Sono un perito agrario abilitato, editorialista e copywriter presso la testata giornalistica internazionale FreshPlaza. Sono inoltre un consulente marketing B2B e Social Media Manager, oltre che un fisarmonicista e sportivo. Da sempre interessato ai temi socio-economici, mi sono appassionato al marketing e alla comunicazione aziendale sin dai primi mesi dell’università. Tra i libri che preferisco leggere rientrano sicuramente quelli che trattano di imprenditoria, di advertising, di neuromarketing e social media.
Vivo a Matera, in Basilicata. Laureato in Strategie d’Impresa e Management presso l’Università degli studi Aldo Moro di Bari e con un master in Digital Reputation Management. Sono un perito agrario abilitato, editorialista e copywriter presso la testata giornalistica internazionale FreshPlaza. Sono inoltre un consulente marketing B2B e Social Media Manager, oltre che un fisarmonicista e sportivo. Da sempre interessato ai temi socio-economici, mi sono appassionato al marketing e alla comunicazione aziendale sin dai primi mesi dell’università. Tra i libri che preferisco leggere rientrano sicuramente quelli che trattano di imprenditoria, di advertising, di neuromarketing e social media.

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