Alexander Osterwalder è un imprenditore e autore svizzero noto per il suo lavoro nel campo della gestione strategica e dell’innovazione. È famoso soprattutto per aver sviluppato il “Business Model Canvas”, un framework visuale ampiamente utilizzato per aiutare le aziende a progettare, descrivere, analizzare e innovare il proprio modello di business.
Osterwalder ha scritto diversi libri, tra cui “Creare Modelli di Business” e “Value Proposition Design” (entrambi editi da Edizioni LSWR) che sono diventati punti di riferimento nell’ambito della gestione aziendale e dell’innovazione. Il suo lavoro ha influenzato molte organizzazioni e imprenditori nel mondo, aiutandoli a ridefinire e migliorare le proprie strategie aziendali.
Le sue teorie e strumenti hanno avuto un impatto significativo sulla pratica aziendale e sono stati ampiamente adottati in molte industrie per affrontare sfide legate all’innovazione, alla creazione di valore e alla comprensione dei modelli di business.
Abbiamo avuto il piacere di potergli porre tre domande come anticipazione di un evento che si terrà il prossimo anno a Milano a cui anche Libri di Marketing parteciperà: trovate tutte le info qui www.modellibusiness.it.
Ascoltate l’intervista e i suoi consigli!
Eccovi una sintesi dell’intervista:
Mettere i clienti al centro delle attività
- Per mettere i clienti al centro delle attività è essenziale comprendere i “customer jobs” (attività/compiti) che cercano di svolgere, i “pains” (blocchi, difficoltà) che incontrano e i “gains” (vantaggi) che desiderano ottenere.
- Questa comprensione dovrebbe essere incorporata in tutti i processi aziendali, concentrandosi sui bisogni e desideri dei clienti anziché solo sui prodotti.
- La sfida principale è abbandonare l’abitudine di concentrarsi sui prodotti e invece concentrarsi sui clienti, costruendo valore attorno a ciò che cercano di fare, ciò che li ostacola e ciò che desiderano raggiungere.
Progettare e gestire l’innovazione
- L’innovazione coinvolge sia l’approccio “bottom-up” che quello “top-down”.
- L’innovazione non si basa solo su grandi idee o persone innovative, ma può emergere da qualsiasi parte dell’azienda.
- È fondamentale equilibrare l’approccio “bottom-up” con il supporto “top-down” per garantire che le risorse siano investite nei progetti giusti.
- La leadership deve creare un ecosistema in cui gli innovatori possono prosperare e garantire che i progetti dimostrino evidenze di successo, come l’identificazione di problemi reali dei clienti.
Consigli per le aziende italiane in un periodo storico particolare
- L’innovazione e la competizione globale possono essere spaventose, ma dovrebbero essere viste come opportunità.
- L’innovazione non è solo una questione tecnologica, ma riguarda la creazione di valore per i clienti attraverso nuovi modelli di business.
- Le piccole e medie imprese (PMI) possono essere agili nell’innovazione e dovrebbero concentrarsi sulla creazione di sistemi che supportino l’innovazione.
- L’innovazione può iniziare con risorse limitate, eccessive risorse possono essere dannose.
- Le aziende italiane dovrebbero abbracciare l’innovazione come un’opportunità per crescere e diventare resilienti, creando organizzazioni che la accolgano.
Queste risposte enfatizzano l’importanza di mettere i clienti al centro, equilibrare “bottom-up” e “top-down”, e abbracciare l’innovazione come un’opportunità per l’azienda. Osterwalder sottolinea inoltre l’importanza di creare un’organizzazione pronta all’innovazione e di essere disposti a sperimentare e adattarsi alle sfide contemporanee.
Ringraziamo la casa editrice LSWR per la collaborazione nell’averci dato la possibilità di interagire con Alex Osterwalder e potergli porre le nostre domande.
