Una premessa è doverosa: vivo con un export manager e l’ho anche sposato. “Il Digital Export Manager” scritto da Francesca Di Tonno per Santelli Editore io e mio marito ce lo siamo rubati dalle mani; consapevole e curioso lui, curiosa e digital addicted io. Questa doverosa premessa per dirvi che la lettura di questo libro l’ho affrontata cosciente delle sfide che la figura dell’export manager si è trovata ad affrontare negli ultimi anni, ma in particolare dall’emergenza della pandemia che ci ha travolti a marzo 2020.
La nostra quotidianità era scandita da valigie, cataloghi, meeting e fiere e all’improvviso ci siamo ritrovati letteralmente chiusi in casa.
I primi tempi ricordo le perplessità, gli sguardi timorosi, i gesti di stizza aprendo la casella delle mail; poi con la tenacia e la curiosità che il lavoro dell’export manager richiede e le mie competenze in ambito digitale abbiamo piano piano messo in pista alcune delle dinamiche che Francesca Di Tonno sapientemente ha razionalizzato nel suo libro.
L’autrice è Dottore di Ricerca in Lingue e Letterature Comparate all’Università di Bologna e Temporary Export Manager. Da quasi un decennio opera come consulente freelance per il marketing internazionale strategico e operative e assiste le PMI del settori food, beverage, turismo e cultura nel processi di internazionalizzazione. Francesca Di Tonno è anche docente presso Master, Università e società di formazione aziendale in tutta Italia. L’obiettivo de “Il Digital Export Manager” è quello di fornire un utile vademecum per chi si trova ad affrontare le nuove sfide del commercio internazionale.
I primi due capitoli ci guidano in un’utile contestualizzazione storica, terminologica e concettuale. Il terzo capitolo è dedicato alla strategia, mentre i capitoli 4, 5 e 6 sono incentrati sull’analisi di alcuni degli strumenti più adeguati per l’attuazione di un piano di marketing internazionale digitale. Chiude il volume un capitolo che aiuta a verificare se si è in possesso o meno del Digital Mindset ideale per fare business a livello internazionale e un’esaustiva – e fondamentale – cassetta degli attrezzi per il Digital Export Manager.
Eccomi con i “da non perdere”:
- La ricchissima bibliografia, davvero una miniera di spunti
- Gli approfondimenti che puntano i riflettori su casi di successo e dinamiche da tenere monitorate
- La sitografia utile per fare analisi del mercato, del comportamento dei consumatori e della concorrenza
A chi è rivolto? A chi ama monitorare le dinamiche digital e agli export manager che hanno voglia di conquistare il mondo
Quanto è pratico? Un buon mix tra teoria e pratica
È da avere in libreria? Meglio in valigia ?