Ceo Factor la leadership gentile? Essere Ceo è sicuramente un compito difficilmente, di base lo è sempre stato. Condurre un gruppo, un’azienda e un’attività porta ad avere determinate responsabilità e diciamo che ai nostri giorni, il classico CEO pettinato in giacca e cravatta che non parla ai suoi dipendenti non piace quasi più a nessuno.
Ma come cambia la leadership oggi e quali sono le necessità? Cosa differenzia un capo da un leader?
Sicuramente, secondo Pierangelo Soldavini e Frank Pagano, autori già del libro “Primo. Non comandare (2021)”, la leadership dei leader di oggi deve cambiare per poter guidare il nostro mondo, ma come?
Lo hanno fatto interrogando tantissimi leader e CEO d’oggi, nel loro nuovo libro: “CEO factor. La leadership gentile dei nuovi imprenditori.” edito il Sole 24 ore e scritto insieme ai contribuiti di Raffaele Bifulco, Natalia Borri, Marco Di Dio Roccazzella, Fulvio Magni e Giuseppe Stigliano.
La leadership gentile, cos’è?
Il futuro non è più quello di una volta, ed è così. Dalla prefazione di Giuseppe Stigliano, CEO di Spring Studios, si intende che con i cambiamenti della società e soprattutto le nuove esigenze globali sia in termini di sostenibilità climatica, che sociale, è tempo per l’empatia e l’ascolto.
Il libro di Soldavini e Pagano interroga diversi imprenditori e innovatori dei più svariati settori senza distinzione di età o di genere, tracciando così un profilo di un leader innovativo che ama e abbraccia il cambiamento, seguendo però le proprie passioni e mettendosi in un’ottica di ascolto verso il mercato e i clienti.
Capacità di formarsi costante e l’umiltà, sono caratteristiche del leader del futuro. Ma oltre a queste soft skills, quello ch eemerge dalle varie testimonianze, è l’esigenza di una consapevolezza sociale in rispetto delle tradizioni e le attitudini, seguite dall’etica e dal rispetto ambientale.
Letteralmente il “fare i soldi” non è più la caratteristica del CEO del futuro perché chi guida pensa al benessere delle persone che gli stanno attorno e l’amore del prodotto che si vuole vendere, a differenza di come veniva percepito il capo del passato.
Tra le voci raccontate, l’Estetista Cinica Cristina Fogazzi, lo startupper di successo Alberto Dalmasso, l’influencer della grappa Francesca Bardelli Nonino e altri protagonisti dei nuovi mondi virtuali, come Thibault Launay di Exclusible, fino a chiudere con Luca Zingaretti, che ci parla di sacrifici, equilibrio e soprattutto gentilezza.
CEO Factor è anche un libro innovatore e creativo
Una caratteristica decisamente particolare di “Ceo Factor la leadership gentile” è che contiene una DAO (Decentralized Autonomous Organization), e sarebbe la prima mai associata ad un libro, dove si invitano nuovi artisti a raffigurare la leadership del futuro in digitale.
Grazie alla blockchain, verranno selezionati i migliori progetti e venduti successivamente come NFT per poi devolvere il ricavato a Medici Senza Frontiere e al lavoro di nuovi artisti.
“CEO Factor, la leadership gentile dei nuovi imprenditori” è un libro ispirazionale che fa comprendere il duro lavoro e le ambizioni di chi ce l’ha fatta. Certo, devo ammettere che molti dei selezionati hanno avuto dei supporti o sono nati nei contesti più legati al business di cui si occupano, ma il senso stretto del libro è comprendere i valori da abbracciare per portare il proprio team e il proprio progetto ad un livello elevato rispetto al mercato.
Consigliato a chi è in cerca di motivazione per essere un leader migliore.