Lavori nel campo dell’intelligenza artificiale o la utilizzi nel tuo lavoro oppure no e ne sei spaventato/a?

Quale che sia la tua specifica situazione, Emanuele Frontoni con questo suo libro ti farà conoscere (meglio) cosa è l’intelligenza artificiale, le dimensioni sistemiche, amplissime, del suo impatto sulle nostre società e gli immensi benefici che ne possiamo trarre, ma anche i risvolti etici e di sicurezza di cui occorre tenere conto.

EMANUELE FRONTONI è professore ordinario di Informatica all’Università di Macerata e co-director del VRAI Lab, Affiliated Researcher presso l’Istituto Italiano di Tecnologia di Genova e dal 2022 Direttore scientifico del NemoLab, presso l’Ospedale Niguarda di Milano. È attivo nel campo della ricerca e della divulgazione scientifica nell’ambito dell’intelligenza e della visione artificiale, dell’analisi del comportamento umano, della realtà aumentata e degli spazi sensibili. 

Scopri come l’intelligenza artificiale sta rivoluzionando il futuro

Scrive Fei-Fei Li nella sua prefazione che “mentre continuiamo a spingere sempre più avanti i confini del possibile, dobbiamo ricordare che questo viaggio non riguarda solo la replica dell’intelligenza umana, ma l’espansione delle nostre capacità.”

Se sceglierai di leggere questo libro troverai un libro molto concreto, scritto in maniera accessibile anche ai non tecnici, e ricco di tante storie vere di collaborazione tra esseri umani e algoritmi.

Troverai un libro che è infuso di un concreto ottimismo, basato nella realtà della ricerca e delle applicazioni concrete, spesso lontane dalle luci della ribalta che sembrano illuminare solo ChatGPT e dintorni, e al tempo stesso conscio dei risvolti etici che ogni scelta nel campo dell’intelligenza artificiale può avere. 

Perché leggere questo libro cambierà il tuo modo di vedere la IA

Emanuele Frontoni ci mostra i numerosi modi in cui l’intelligenza artificiale può essere di supporto alla creatività umana nel campo della moda, al personale medico ad esempio per la cura dei neonati pretermine oppure per la sicurezza delle infrastrutture con una strumentazione di monitoraggio costante, la creazione di gemelli digitali per simulare il comportamento delle infrastrutture negli anni e impostaŕe quindi una manutenzione predittiva come è stato fatto per il nuovo ponte autostradale San Giorgio a Genova.

Perché questo libro? Secondo l’autore c’è necessità di sviluppare consapevolezza sulla IA e di scegliere nella nostra libertà come vivere dentro questa rivoluzione, comprendendone i limiti, sperimentandola in tanti settori della nostra vita e del nostro lavoro, discutendone sempre le implicazioni etiche sulla società.

Questo libro è adatto sia per le persone entusiaste dell’avvento della IA e della sua crescita esponenziale sia per le persone che ne sono spaventate o che non hanno ben capito in che cosa consiste.

Una volta che l’avrai letto, credo che se già non eri di questa idea, concorderai con l’autore che “la collaborazione tra l’uomo e l’intelligenza artificiale, se utilizzata coscientemente, porta a notevoli vantaggi di produttività e ci permette di concentrarci su temi in cui la nostra umanità è rilevante e continuerà a esserlo per sempre.”