RECENSIONE DEL LIBRO

Marketing 3.0: nuovi scenari e strategie per il web marketing del futuro

NFT, DAO e DeFi

Fare marketing nel Web 3 libro Hoepli

Editore:

Hoepli Editore

autore

Stefano Pisoni e Arcangelo Caiazzo

pubblicazione:

pagine:

Maggio 2023

168

Autore

Stefano Pisoni e Arcangelo Caiazzo

Editore

Hoepli Editore

Pubblicazione

Maggio 2023

Pagine

168

Prezzo

22,90

Autore

Stefano Pisoni e Arcangelo Caiazzo

Pagine

168

Editore

Hoepli Editore

Prezzo

22,90

Autore

Stefano Pisoni e Arcangelo Caiazzo

Pubblicazione

Maggio 2023

costo:

Editore

Hoepli Editore

Pagine

168

22,90

Non si fa in tempo ad imparare una cosa che ormai ne sbuca un’altra. Il nostro periodo storico è contraddistinto da continui cambiamenti che portano qualsiasi professionista del settore del marketing a doversi aggiornare giorno per giorno, quasi come se fossimo nel campo della medicina e della ricerca.

Se fare marketing nel web 2.0 era già difficile tra piattaforme, algoritmi e dati, il Web 3.0 è sicuramente un luogo tutto da scoprire.

Pensiamo che Apple ha appena rilasciato negli Stati Uniti il suo nuovo visore con la quale è possibile fare videocall e gestire le proprie app direttamente con gli occhi o con le mani, ma quindi cosa altro dovremo aspettarci soltanto nei prossimi 5 anni?

Se il Web 3.0 ti incuriosisce, è sicuramente tempo di formazione, e se gli articoli non ti bastano, un buon libro è sempre una buona idea.

Sicuramente hai sentito spesso parlare di NFT negli ultimi anni, ma se ti chiedessi cosa è una DAO, uno smart contract o semplicemente come creare una community per una collezione di NFT, cosa risponderesti?

Se sei ancora incerto su queste nuove modalità, ho il libro adatto a te: “Fare Marketing nel Web 3.0. NFT, DAo e DeFi” edito Hoepli e super fresco di stampa.

Un volume scritto a due mani dagli autori Stefano Pisoni e Arcangelo Caiazzo, co founders di Mare Media, specializzati principalmente nel mondo della creator economy e dell’influencer marketing, il loro obiettivo è supportare le aziende e gli imprenditori a cavalcare l’onda delle nuove soluzione creative e di digital marketing spostando il focus sul mondo degli NFT.

NFT: trend o nuova risorsa?

Se hai sentito parlare spesso di NFT soprattutto per quanto riguarda le opere d’arte e la loro riproducibilità, scoprirai che i vantaggi degli NFT non si limitano solo al mercato dell’arte e alla loro battaglia contro le contraffazioni artistiche, ma diversi sono i brand che hanno già iniziato a investire in collezioni di NFT come leva di marketing e di brand awareness, come ad esempio nel settore della moda possiamo ritrovare diverse casistiche come il progetto Candy lanciato da Prada nell’estate del 2021.

Inoltre, il valore dei token non fungibili (NFT) scambiati nel corso del 2021 ha registrato un notevole incremento del 20.000%, raggiungendo un totale di 23 miliardi di dollari. Tuttavia, attualmente i mercati stanno manifestando una tendenza opposta a questi numeri. Pertanto, sorge la domanda su come possiamo distinguere se ci troviamo di fronte a un’opportunità di investimento o se siamo di fronte alla fine di una tendenza.

L’integrazione di NFT nella propria strategia di marketing digitale rappresenta sicuramente un’azione innovativa e altamente visibile. Tuttavia, è necessario ponderarla attentamente in quanto richiede una conoscenza approfondita dell’argomento e degli investimenti necessari.

Per ottenere una comprensione chiara di questo “nuovo mercato”, è opportuno iniziare a comprendere meglio cosa sono esattamente gli NFT.

NFT e mercato secondarie: sfide economiche e di creatività

Un po’ come nel mondo dell’arte, anche nel mercato degli NFT si sono creati differenti marketplace, aste e soprattutto mercato primario e secondario.

Ma quali sono le differenze tra i due?

Il mercato secondario degli NFT si riferisce alla piattaforma o al luogo in cui gli NFT già esistenti vengono acquistati e venduti dopo la loro emissione iniziale sul mercato primario. Per capire meglio la differenza tra i due, vediamo come funzionano entrambi:

  • Mercato Primario degli NFT: Il mercato primario degli NFT è il luogo in cui gli NFT vengono creati e messi in vendita per la prima volta dagli artisti o dai creatori. Questa emissione iniziale può avvenire attraverso aste, vendite dirette o altri metodi di distribuzione. Gli artisti o i creatori stabiliscono il prezzo di vendita iniziale per il loro NFT e possono anche impostare delle royalty che riceveranno ogni volta che l’NFT viene rivenduto sul mercato secondario.
  • Mercato Secondario degli NFT: Il mercato secondario degli NFT è il luogo in cui gli NFT già emessi possono essere acquistati o venduti tra collezionisti o investitori. In questo mercato, il prezzo degli NFT è determinato dall’offerta e dalla domanda, e può variare notevolmente rispetto al prezzo di vendita iniziale stabilito nel mercato primario. I collezionisti possono cercare di rivendere gli NFT per trarne profitto o scambiarli con altri collezionisti.

In sostanza, la principale differenza tra il mercato primario e quello secondario degli NFT sta nel fatto che nel mercato primario gli NFT vengono emessi per la prima volta dagli artisti o dai creatori, mentre nel mercato secondario avvengono le transazioni tra gli acquirenti successivi.

Nel mercato secondario, i prezzi sono influenzati dall’offerta e dalla domanda, e possono essere soggetti a fluttuazioni significative.

Inoltre, mentre gli artisti possono ottenere una percentuale delle vendite nel mercato primario, nel mercato secondario gli introiti vanno principalmente ai proprietari precedenti degli NFT.

NFT e utilità

Ma alla fine di tutto questo, vi starete domandando, ma qual è la vera utilità degli NFT e dei token?

In primo luogo, gli NFT consentono agli artisti e ai creatori di autenticare e proteggere le loro opere digitali, attribuendo loro un valore unico e creando una prova di proprietà verificabile sulla blockchain. Ma questo cosa significa?

Ciò significa che gli artisti possono vendere le proprie opere direttamente ai collezionisti, eliminando intermediari e ottenendo una percentuale delle future vendite sul mercato secondario. Questo aspetto si può applicare a collezioni o oggetti anche dei brand e delle aziende!

Se le collezioni non sono di tuo interesse, gli NFT possono essere utilizzati anche per creare esperienze di gioco uniche, consentendo ai giocatori di possedere oggetti virtuali rari o particolari all’interno di un videogioco.

Penserai, tutto qui? Solo arte e giochi, e ti sbagli.

Al di là dell’arte e dei giochi, gli NFT possono anche essere applicati a settori come la musica, lo sport e la moda, consentendo ai fan di acquistare oggetti digitali esclusivi, come album musicali, clip video o collezionabili sportivi.

In sintesi, gli NFT offrono la possibilità di creare, autenticare e scambiare oggetti digitali unici, fornendo nuove opportunità di monetizzazione e coinvolgimento per artisti, creatori e appassionati. Come si fa? Con le giuste tecniche, il giusto studio e soprattutto comprendendo questo tipo di creator economy che si discosta da quella classica a cui siamo abituati.

Ma quindi, cosa sono gli NFT in parole semplici?

Gli NFT, acronimo di “Non-Fungible Token” (token non fungibile), sono pezzi digitali unici che possono rappresentare oggetti virtuali come immagini, video, musica, giochi o persino tweet. A differenza delle criptovalute tradizionali come il Bitcoin, gli NFT sono individuali e non possono essere sostituiti uno con l’altro, poiché hanno un valore e una tracciabilità unici.

Ha senso investirci? Forse si, forse no, sia a livello etico, sostenibile che giuridico esistono ancora delle difficoltà e la possibilità di bolle speculative sono elevate.

Personalmente lo trovo un argomento affascinante e ne ho sentito parlare molto spesso, se vuoi scoprirne di più puoi anche leggere la mia recensione del libro NFT for dummies sul nostro blog.

Quale rimane la vera differenza e il vero beneficio del possedere un NFT? La proprietà garantita, l’autenticità e la tracciabilità del token, se non il diritto stesso di poterlo riprodurre e rivendere.

Conclusioni del libro

In conclusione, ti faccio la domanda: ne compreresti uno? O ci investiresti per il tuo business? Se vuoi scoprire di più su come fare, corri a leggere il libro di Pisoni e Caiazzo! Buona lettura!

A chi è rivolto? Appassionati e curiosi del Web 3.0 e digital marketers che desiderano scoprirne le potenzialità a livello professionale

Quanto è pratico? In alcuni capitoli sono presenti processi step by step come la creazione del tuo stesso token, inoltre è presente un pratico glossario alla fine del libro

voto:

l'Autore

della recensione

Antonella Spanu
Dopo una laurea in Economia e gestione dell’arte e un Master in digital marketing, sono costantemente alla ricerca del bilanciamento tra l’arte e il marketing. Mi occupo di aiutare gli artisti a creare collaborazioni e soluzioni di digital marketing per aumentare la loro comunicazione online. Probabilmente mi troverete in giro col mio pc su un treno o su un aereo perché sono estremamente curiosa e sempre a caccia di nuovo luoghi da visitare e arte da scovare.

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Dopo una laurea in Economia e gestione dell’arte e un Master in digital marketing, sono costantemente alla ricerca del bilanciamento tra l’arte e il marketing. Mi occupo di aiutare gli artisti a creare collaborazioni e soluzioni di digital marketing per aumentare la loro comunicazione online. Probabilmente mi troverete in giro col mio pc su un treno o su un aereo perché sono estremamente curiosa e sempre a caccia di nuovo luoghi da visitare e arte da scovare.

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