Se vuoi metterti in gioco e partire per un viaggio alla scoperta del valore delle relazioni sociali, allora ti consiglio di cominciare ad approfondire il testo edito da Franco Angeli. Leggere questo testo significa guardarsi dentro, riflettere e ripensare alle relazioni personali, interpersonali e lavorative con elementi, tecniche e strumenti nuovi. Cosa significa essere in relazione sociale? Come si possono creare rapporti interpersonali duraturi? Perchè la figura del creatore di relazioni ha un valore importante in ottica lavorativa nel prossimo futuro?
La dedica iniziale – “Questo libro è interamente fatto umano. Nessun sistema di intelligenza artificiale è stato utilizzato per scriverlo.” – è più di una precisazione. In un’epoca dominata dalla tecnologia, l’autrice riafferma con forza il valore insostituibile dell’approccio umano.
Tiziana Fragomeni, avvocato, negoziatore e mediatore, progetta, organizza e conduce da anni workshop, corsi ed eventi per enti pubblici e privati. Membro del Consiglio Direttivo di Progetto Conciliamo, Responsabile Scientifico dell’Associazione enne.zero. In questo 2025 ha realizzato così il suo terzo libro per la casa editrice Franco Angeli: 10 anni dopo “I professionisti e la gestione dei conflitti” e 9 anni dopo “Surfando sul conflitto”, ha pubblicato “Creatori di relazioni”. Personalmente non ho ancora avuto la possibilità di leggere il primo testo ma, visto che approfondisce il metodo O.A.S.I (tema centrale di “Creatori di Relazioni”), mi sento di consigliare anche questa lettura.
L’intelligenza artificiale e le relazioni sociali
Come si inserisce la figura del creatore di relazioni in un mondo di trasformazione digitale in cui l’intelligenza artificiale sembra farla da padrone negli ultimi mesi e anni? Per rispondere a questa domanda l’autrice evidenzia come: se da un lato ci sono sempre più esperti di tecnologia, dall’altro le persone avranno sempre più necessità di conoscenze e di professionisti abili nell’arte della relazione sociale e in quella interpersonale.
Costruire relazioni richiede tempo, continuità, gradualità, consapevolezza e comprensione degli altri. “Questa è un arte che si basa sull’ascolto di se stessi ancora prima che degli altri”. Proprio l’ascolto è una di quelle parole chiave del prossimo futuro fondamentali per intraprendere la professione di “creatori di relazioni”. A questa si aggiungono termini quali:
- accoglienza
- capacità di mediazione
- gestione del conflitto
- generosità
- pazienza
Come anticipato, le competenze relazionali, fondamentali per rendere piacevole rapporto interpersonale, sono infatti legate a due fattori:
- Conoscenza di noi stessi e l’autoconsapevolezza emozionale per riconoscere le proprie emozioni.
- Capacità di ascolto, comunicazione verbale, comunicazione empatica, intelligenza emotiva, pensiero critico.
Comunicazione empatica: a cosa serve?
Uno dei concetti chiave, quando si parla di relazione, è sicuramente l’empatia. Quest’ultima può essere allenata, coltivata e potenziata con il tempo. Si parla di comunicazione empatica quando la persona riesce ad entrare in relazione sociale con l’altro, senza giudicarla e interpretarla. La comunicazione empatica si basa su:
- Ascolto profondo.
- Riconoscimento dell’altro.
- Espressione di se stessi senza creare un conflitto.
L’obiettivo dell’autrice è anche quello di evidenziare come comunicare in empatia e in maniera assertiva non sia “dire di sì” a tutto e tutti. La comunicazione empatica aiuta a navigare i conflitti in modo più vero e costruttivo, perché crea uno spazio in cui c’è dialogo e conversazione.
Recensione del libro Creatori di relazioni: perchè leggerlo
Se ti interroghi continuamente sul futuro e su quanto la tecnologia e l’intelligenza artificiale stiano cambiando le dinamiche della nostra vita, “Creatori di relazioni” può aiutarti a riflettere su un punto di vista diverso e su come una competenza relazionale sarà sempre più richiesta nel mercato del lavoro.
Se come professionista della comunicazione sei curioso in relazione ai prossimi trend, sono sicuro che troverai interessante tutto ciò che l’autrice – con competenza e visione – ha trattato. Con la recensione del libro “Creatori di relazioni” vorrei lasciarti anche qualche punto saliente e alcune riflessioni chiave:
- L’importanza delle domande in una relazione sociale. Questo è uno degli strumenti utilizzati dal creatore di relazioni per entrare in rapporto con l’altro e comprendere il suo punto di vista e vissuto. L’autrice esplora le diverse tipologie di domande e come possono essere formulate per entrare più facilmente in comunicazione empatica.
- Le credenze e il loro valore nei rapporti interpersonali. Queste non sono semplici opinioni, ma strutture profonde legate al nostro pensiero e identità. Sono schemi mentali che ci guidano — spesso in modo inconsapevole — nel leggere noi stessi, l’altro e la relazione. L’autrice esplora questo concetto in quanto evidenzia come, molto spesso, si faccia fatica a relazionarsi con gli altri a causa delle credenze limitanti su cui ci basiamo. Un passaggio cruciale del testo riguarda la capacità di riconoscere le credenze ed essere consapevoli di queste.
- La relazione umana come competenza del futuro. Attraverso il suo metodo – frutto di anni di esperienza nella mediazione e nella formazione – l’autrice ci invita a guardarci allo specchio. A chiederci che impatto abbiamo sugli altri, a come ci relazioniamo e in che misura siamo disposti a prenderci la responsabilità di come gestiamo le relazioni sociali.
Vuoi scoprire quali sono le competenze relazionali del metodo OASI? Vuoi riflettere sul ruolo del creatore di relazioni? Leggi il libro in questione e, se cerchi altri approfondimenti, consulta la sezione dedicata sul blog di Libri di Marketing.

A chi è consigliato? Mi sento di suggerire “Creatori di relazioni” a chi ha il desiderio di migliorare le proprie competenze relazionali. Che sia per il proprio lavoro o per la propria vita personale, il mio invito è rivolto a tutti e a chi vuole mettersi in gioco per acquisire nuove consapevolezze e conoscenze.
Per i professionisti del mondo della comunicazione e del marketing credo che questo testo possa essere utile per comprendere meglio clienti, referenti e tutte le persone con cui ci si interfaccia nella propria quotidianità lavorativa. Creatori di relazioni è un invito a guardarci dentro per capire come ci relazioniamo, come ascoltiamo, quanto spazio lasciamo davvero all’altro.
Quanto è pratico? “Creatori di relazioni” vuole offrire una visione nuova sul tema della relazione e su quanto questa possa essere una professione del futuro, in contrasto con l’intelligenza artificiale e la tecnologia che diventeranno sempre più diffuse. Questo testo non offre esercizi pratici ma invita a riflettere e a porre le giuste domande in ogni contesto per analizzare e ascoltare se stessi e gli altri, con il fine di creare relazioni sociali continuative e di valore.








