Growth Hacking Mindset è una guida operativa per affrontare con successo il Growth Hacking.
Attraverso un percorso a tappe Raffaele Gaito, Autore e uno dei massimi esperti di Growth Hacking in Italia, spinge il lettore ad interrogarsi su temi come strategia, visione ed approccio ideale per far crescere un’azienda.
Termine coniato da Sean Ellis nel 2010, il Growth Hacking è una metodologia che si basa sulla sperimentazione continua per supportare la crescita delle imprese. Da quel lontano 2010 molto è stato scritto su questo tema, concentrandosi soprattutto sugli aspetti tecnici che lo caratterizzano.
Growth Hacking e Mindset
Ma più che un insieme di tools e strumenti il Growth Hacking è un Mindset, un approccio che si basa su una cultura votata alla sperimentazione e all’apprendimento continuo.
Ed è proprio su questo aspetto che si concentra “Growth Hacking Mindset”, un vero e proprio “ritorno alle origini” che accende i riflettori sulle imprese italiane – molte PMI – che stanno abbracciando con successo questa nuova metodologia.
Ma come creare una cultura che supporti l’innovazione e la sperimentazione continua?
Secondo Gaito sono 4 gli elementi chiave in grado di generare un terreno fertile affinché il processo di sperimentazione possa portare risultati concreti alle imprese:
- Esperimenti da condurre
- Dati
- Creatività
- Domande da porti
Sono questi gli aspetti fondamentali, ampiamente trattati nel libro, del Growth Hacking Mindset.
Dopo aver illustrato come condurre gli esperimenti e come integrare dati qualitativi e quantitativi, Gaito si concentra sul tema della creatività, ricordandoci che pensiero laterale e creatività sono innati in ognuno di noi ed esistono metodologie ed esercizi che possono stimolare la generazione delle idee. Vuoi scoprire quali? Trovi tutto in Growth Hacking Mindset.
L’ultimo capitolo del libro è invece dedicato ad un tema di fondamentale importanza e forse troppo sottovalutato: quello delle domande.
“Il Growth Hacking non serve a darti le risposte, ma a farti porre le domande giuste.” Questo è uno dei principi cardine del Growth Hacking. È quindi necessario affrontare un importante cambio di paradigma che lasci ampio spazio alle domande. Per questo il libro si chiude con suggerimenti e preziose indicazioni su come formulare le domande chiave per la crescita delle imprese.
Ho molto apprezzato questo libro e ritengo che Growth Hacking Mindset sia un testo irrinunciabile per chi vuole approfondire questa metodologia.
Le motivazioni?
- Growth Hacking Mindset dimostra che fare Growth Hacking in una PMI italiana si può! Lo fa riportando Case Study relativi ad aziende italiane di qualsiasi dimensione e settore, grande valore aggiunto del libro.
- È un libro che apre la mente. Grazie alla sezione “Domande per proseguire” presente alla fine di ciascun capitolo, l’autore ti spinge ad interrogarti sui prossimi passi da compiere per avviare in modo corretto il processo di sperimentazione continua.
- L’approccio e i numerosi consigli pratici lo rendono super consigliato.
A chi è rivolto? Irrinunciabile non solo per Digital Marketer e Product Manager, ma soprattutto per tutti quegli Imprenditori che vogliono introdurre in azienda il Growth Hacking.
Quanto è pratico? Calare nel concreto concetti relativi a mindset, approccio e creatività non dev’essere stato semplice, ma l’autore è riuscito nell’impresa. Il risultato è un concentrato di Case Study italiani, interviste (disponibili anche sul sito), tools e liste di domande da porsi.
È da avere in libreria? Senza ombra di dubbio, sì.