Tutte le esperienze imprenditoriali passano attraverso momenti buoni e momenti meno buoni. In entrambi i casi le testimonianze di altri imprenditori costituiscono una risorsa preziosa per fare sempre meglio, evitare di incappare in incidenti evitabili o uscire da periodi difficili.
Questo libro può essere letto proprio sotto questa chiave di lettura.
Fertitta, con questo testo abbastanza breve, dallo stile asciutto, diretto e ironico, mentre ci racconta la sua esperienza imprenditoriale, ci lascia anche alcuni spunti di riflessione.
Benché molti lettori navigati possano ritrovare concetti non del tutto nuovi, la lettura di questo testo porta comunque a pensare.
Fermiamoci a riflettere
Quante volte diciamo un “no” ad un cliente, mossi da svogliatezza prima che dalla vera impossibilità, senza pensare troppo alle conseguenze che si possono ripercuotere sul nostro business? E poi, anche quando è veramente impossibile dire di sì, quante volte pensiamo e proponiamo un’alternativa?
Forse rispondendo a queste domande ci riconosciamo manchevoli. Eppure, se siamo sul mercato, il bene del cliente è il nostro primo obiettivo, anche quando ci richiede uno sforzo in più, e ce ne dobbiamo prendere cura.
Altro aspetto che troppo spesso sottovalutiamo è la necessità di gestire i numeri, ovvero la capacità di monitorarli, leggerli ed agire di conseguenza.
Senza questa informazione è come guidare un’auto senza il quadro strumenti, ovvero senza controllare l’autonomia, la velocità di crociera, dove mi trovo e dove sto andando.
Condurre un’azienda senza avere il presidio dei numeri è proprio questo ed il rischio di un fallimento è altissimo.
E poi la conoscenza profonda delle nostre caratteristiche; sembra scontato, ma non lo è. Sappiamo esattamente in cosa siamo bravi, conosciamo i nostri punti di forza, siamo consapevoli delle nostre lacune, abbiamo chiaro qual è il nostro 5% che potrebbe farci fare la differenza?
Esperienza e insegnamenti
Fertitta ci trasmette questi validi insegnamenti attraverso la narrazione delle sue stesse esperienze.
Tutto inizia nel campo della ristorazione, dove ha imparato che l’ospitalità è tutto: da preparare delle uova strapazzate fuori orario, a controllare che il cocktail venga servito con il tovagliolo perfettamente piegato. Dettagli che fanno la differenza e che, a guardarci bene, possiamo applicare a tutte le aziende quando impariamo a mettere il cuore in ciò che facciamo e ci ricordiamo che il nostro cliente è in primis una persona.
La sua vita imprenditoriale passa attraverso preoccupazioni, situazioni che sembrano andare a rotoli da un momento all’altro, opportunità che si presentano come grandi e disastrose minacce e che poi si rivelano provvidenziali per la sua scalata.
Di fronte a questo lui non ha mollato, ma per andare avanti servono ingredienti speciali, come la perseveranza, il coraggio, la capacità di scegliere le persone giuste, lo spirito di osservazione (in silenzio per ascoltare), la lungimiranza di non sentirsi mai arrivati.
E così, esperienza dopo esperienza, Fertitta ci porta ad individuare come poter tracciare la strada verso il perseguimento dei nostri obiettivi.

Uno dei messaggi che Fertitta ci vuole lasciare è che il successo non è mai garantito e anche quando sembra che tutto vada bene c’è la possibilità di un colpo di scena.
Questo non ci deve intimorire, ma portare a pensare all’opportunità che si nasconde dietro alla minaccia, andando avanti con perseveranza e coraggio.
E’ un testo che va letto senza attendersi approfondimenti teorici o alla ricerca di strategie nuove, bensì con lo spirito di condividere gli insegnamenti tratti da un’esperienza imprenditoriale








