RECENSIONE DEL LIBRO

Storytelling culturale & piattaforme digitali

Storytelling culturale & piattaforme digitali

Editore:

Dario Flaccovio

autore

Elisa Bonacini

pubblicazione:

pagine:

Febbraio 2023

300

Autore

Elisa Bonacini

Editore

Dario Flaccovio

Pubblicazione

Febbraio 2023

Pagine

300

Prezzo

29,00 €

Autore

Elisa Bonacini

Pagine

300

Editore

Dario Flaccovio

Prezzo

29,00 €

Autore

Elisa Bonacini

Pubblicazione

Febbraio 2023

costo:

Editore

Dario Flaccovio

Pagine

300

29,00 €

Storytelling culturale: guida e best practice al racconto del patrimonio culturale

La cultura è storia, si sa e saper raccontare non è spesso facile. Creare coinvolgimento con il nostro pubblico è materia che noi di digital marketing conosciamo bene, ma c’è un settore molto particolare che ha delle regole tutte sue e che merita un approfondimento: la cultura.

 Lo storytelling della cultura è una pratica che mira a raccontare le storie e le tradizioni di una comunità, di un popolo o di una nazione, con l’obiettivo di preservare e diffondere la memoria collettiva. 

L’utilizzo di piattaforme digitali per questo scopo è diventato sempre più diffuso negli ultimi anni, grazie alla possibilità di raggiungere un vasto pubblico in modo rapido ed efficace.

Attraverso blog, podcast, video e social media, le persone possono condividere le loro storie, le loro esperienze e le loro conoscenze, arricchendo così la comprensione della cultura di una società e permettendo a tutti di avere accesso ad un patrimonio culturale che altrimenti potrebbe essere dimenticato o perduto nel tempo.

Su questo argomento vorrei presentarvi “Storytelling culturale e piattaforme digitali. Manuale pratico con case study e best practice internazionali” scritto da Elisa Bonacini, archeologa specializzata nella comunicazione della cultura tramite le nuove tecnologie come i social media. Ha scritto diversi libri e articoli sull’argomento ed è oggi la coordinatrice di #iziTravelSicilia sulla piattaforma di IziTravel che approfondisce in questo libro.

L’importanza dello storytelling culturale nei musei

In questo libro edito Dario Flaccovio, l’autrice Elisa Bonacini ha raccolto nella prima parte del testo una serie di esempi e case study non solo a livello italiano, ma anche internazionali, di piattaforme realizzate o, ormai, cadute in disuso.

Trecento pagine di esempi di storytelling culturale per i musei e tecnologie digitali per raccontare al meglio le memorie collettive delle  comunità. 

Negli ultimi anni, anche in Italia si è vista una rivoluzione in questo senso, non solo nel campo dei social media, come il caso famoso degli Uffizi su TikTok o il museo Marta su Instagram che hanno spopolato con un tipo di comunicazione inclusiva e più giovanile, arrivando a parlare a un target più giovane, ma anche l’aumento di tantissime piattaforme con lo scopo di raccogliere storie, non solo degli oggetti dei musei, ma anche di personaggi e i propri famigliari o antenati.

Queste piattaforme come Story Maps, Vizgu, UtellStory e tante altre citate all’interno del libro, raccontano diverse storie e argomenti sulla base dello storytelling, nello storymapping, nel geosocial tagging e nel geostorytelling, prestando particolare attenzione ad alcune piattaforme di mobile storytelling.

Nel libro della Bonacini, potete trovare tutte le differenti casistiche e nomenclature con tono accademico e divulgativo. Inoltre il libro fa parte della collana di Web Book di Flaccovio Edizioni. 

Vediamonene l’esempio principe trattato all’interno di questo volume, un esempio di storytelling culturale per i musei della regione della Sicilia, curato dalla Bonacini in persona per la realizzazione di audio guide culturali della regione meridionale.

Izi Travel: che cos’è e perché è il centro dello storytelling culturale  

Izy Travel è una piattaforma che offre guide turistiche audio personalizzate per le destinazioni in tutto il mondo. Izy Travel è stata fondata nel 2011 da due olandesi innovatori ed è disponibile in diverse lingue. 

Gli utenti possono scaricare l’app Izy Travel sul proprio smartphone e scegliere tra diverse audio guide disponibili per la loro destinazione di viaggio. Le guide sono realizzate da esperti locali, studenti e appassionati di storytelling e offrono informazioni su attrazioni turistiche, monumenti, storia, cultura e molto altro ancora. 

La piattaforma utilizza la tecnologia GPS per fornire informazioni su luoghi specifici mentre il viaggiatore si sposta nella destinazione, in modo che l’esperienza di viaggio sia più interattiva e coinvolgente.

In particolare, l’autrice tratta i benefici che la comunità siciliana ne ha ricavato iniziando a mappare storie e audio guide sul suo territorio dal 2016 (ancora vuota), vedendo un salto di qualità solo un anno dopo nel 2017. Inoltre, le audio guida prodotte, sono state un’ottima maniera per una metodologia didattica applicata, dove studenti sia delle scuole che delle università, hanno potuto interagire per creare nuovi podcast e audio guide pubblicati poi dai profili istituzionali dei partner dei progetti come soprintendenze, musei, diocesi e via dicendo. 

L’obiettivo principale è quello di perseguire quello descritto secondo l’Agenda 2030 dell’Unione Europea per “garantire un’istruzione di qualità inclusiva ed equa e promuovere opportunità di apprendimento permanente per tutti”.

In questo specifico caso, facendo distinzione tra le mappe di Google Maps e di Izi Travel con la regione Sicilia, si potranno scoprire itinerari nascosti e non mainstream, raccontati da appassionati ed esperti del territorio. Una pratica di marketing territoriale molto curata e vincente.

Storytelling culturale: si riparte dalla comunità

La digitalizzazione è sicuramente una grande sfida in Italia, soprattutto a livelli di marketing culturale dove spesso i beni sono trattati dal settore pubblico, che con le sue lentezze burocratiche, impedisce una digitalizzazione accelerata dello stesso paese. 

Grazie a questo tipo di piattaforme dove si dà voce alle memorie collettive della società e delle piccole comunità, lo spargersi della storia culturale può essere raccontata in maniera ingaggiante da chi l’ha vissuta o la vive tutti i giorni. 

Piattaforma come Izy Travel arricchiscono il bagaglio culturale delle memorie del nostro paese e il caso Sicilia ne è la dimostrazione. 

L’autrice ha anche scritto il libro “Digital Storytelling del marketing culturale”, disponibile la recensione, sul nostro blog.

A chi è rivolto? Docenti, studenti, operatori culturali e addetti alla comunicazione 

Quanto è pratico? Il libro presenta tantissimi casi e spiegazioni di piattaforme culturali facilmente replicabili

È da avere in libreria? Lo consiglio in caso di studio della materia o si è nel campo culturale per conoscere tutte le piattaforme a disposizione per lo storytelling culturale.

voto:

4/5

l'Autore

della recensione

Antonella Spanu
Dopo una laurea in Economia e gestione dell’arte e un Master in digital marketing, sono costantemente alla ricerca del bilanciamento tra l’arte e il marketing. Mi occupo di aiutare gli artisti a creare collaborazioni e soluzioni di digital marketing per aumentare la loro comunicazione online. Probabilmente mi troverete in giro col mio pc su un treno o su un aereo perché sono estremamente curiosa e sempre a caccia di nuovo luoghi da visitare e arte da scovare.

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Dopo una laurea in Economia e gestione dell’arte e un Master in digital marketing, sono costantemente alla ricerca del bilanciamento tra l’arte e il marketing. Mi occupo di aiutare gli artisti a creare collaborazioni e soluzioni di digital marketing per aumentare la loro comunicazione online. Probabilmente mi troverete in giro col mio pc su un treno o su un aereo perché sono estremamente curiosa e sempre a caccia di nuovo luoghi da visitare e arte da scovare.

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