Le grandi aziende hanno persone dedicate alla stesura di uno dei documenti più importanti: il Business Plan. Persone che studiano marketing per anni e che si occupano solo di questo. Ma anche le piccole attività si trovano sempre più spesso a dover redigere questo documento, ad esempio se devono chiedere un investimento.
Ecco perchè il libro di Colin Barrow, Paul Barrow e Robert Brow è un ottima guida a chi si deve apprestare a scriverne uno senza aver studiato anni e anni di marketing.
Attenzione però: non sto dicendo che TUTTI possiamo fare Business Plan senza studiare o che studiare è inutile. La difficoltà di un Business Plan (BP per praticità mia) sta nell’azienda di partenza. Più è grande l’azienda, più sarà complicata la sua pianificazione. Quello che sto dicendo è che se volete fare un BP per un vostro progetto o per una piccola attività che avete questo è il libro giusto.
Come si scrive un Business Plan?
Il manuale riunisce in sé tutti i processi e le procedure di cui un principiante, o quasi, ha bisogno per scrivere un Business Plan.
Il metodo è diviso in 26 attività. Svolgendole si ottengono tutte le informazioni necessarie per scrivere e presentare un BP di successo. Sono contenute spiegazioni tecniche di argomenti come il flusso di cassa, indicazione del questionario per la ricerca di mercato ed analisi del punto di pareggio. Le attività sono ripartite in sette fasi che, oltre a rispettare una sequenza logica pratica, costituiranno porzioni di attività gestibili da svolgere da soli momenti diversi, o da dedicare a partner e consulenti professionali.
Le sette fasi sono:
- Strategia e finalità
- Ricerca di mercato
- Strategie di marketing competitive
- Attività operative
- Revisione del fabbisogno finanziario e delle possibilità di finanziamento
- Controlli di gestione
- Scrivere e presentare il Business Plan.
Ogni attività comprende un’introduzione o una breve descrizione del contenuto e dello scopo dell’attività, esempi delle risposte o dei commenti forniti da altre persone impegnate nella preparazione, una spiegazione o un approfondimento di eventuali argomenti tecnici che devono essere compresi immediatamente.
Al termine di ogni capitolo è presente una scheda con attività da svolgere sulla propria impresa. Troverete anche suggerimenti per ulteriori letture sospetti più ampi relativi all’argomento trattato.
Cos’è un Business Plan?
Ma cos’è in Business Plan? Si tratta di un piano che deve includere gli obiettivi dell’impresa, sia breve sia lungo termine, una descrizione dei prodotti e servizi che offrite e le opportunità di mercato che avete previsto e infine una spiegazione delle risorse e dei mezzi che userete per raggiungere i vostri obiettivi dinanzi a una probabile concorrenza. Preparare un Business Plan completo richiede tempo e impegno.
Scoprirete come trovare l’idea vincente, come individuare vision e mission, come mettere insieme un team, imparerete i sette passaggi per una ricerca di mercato efficace, come determinare il prezzo (la cosa più difficile a mio parere), le opzioni pubblicitarie e promozionali, come scegliere e gestire la distribuzione, come usare l’online, gli aspetti legali e normativi (compreso calcolare le tasse), prevedere vendite e il flusso di cassa e tutta la parte di stime e controlli.
Insomma, ve l’ho detto: scrivere un BP non è uno scherzo. Sapere come lo si scrive, le informazioni che servono, è importante per chiunque si occupi di marketing e per chiunque voglia aprire/gestire un’attività. Ma sbagliare è facilissimo quindi non pensate che basti un libro a diventare degli esperti.
In conclusione
Il libro è del 2018 e ha visto una revisione del 2021, post pandemia, per cui si tratta di un testo davvero aggiornato!
A chi è rivolto: chi ha un’attività/vuole aprirne una; a chi sta studiando marketing e vuole approfondire.
Livello di conoscenza della materia: intermedio. Avere qualche nozioni di marketing, economi e comunicazione aiuta ma se un neofito s’impegna e approfondisce capisce tutto perché è davvero bene scritto.
Quanto è pratico: moltissime case story ed esempi per rendere tutto più semplice da capire.
È da avere in biblioteca? Si, come la bibbia.