Può un libro della prima metà del ‘900 essere ancora attuale? Pubblicato per la prima volta nel 1931, Il Robert Collier Letter Book è tra i più importanti libri sulla scrittura persuasiva. Basti pensare che è stato elogiato persino da pietre miliari della vendita come Dan Kennedy e Gary Halbert (non a caso anche Amazon lo inserisce nella lista dei grandi classici del Direct Response Marketing).
Il Robert Collier Letter Book fino a poco tempo fa era disponibile solo in lingua inglese ma, adottando un taglio commerciale di inizio ‘900, poteva risultare poco accessibile. Questa edizione italiana tradotta da Giò Fumagalli, che ha lavorato anche alla traduzione di Scientific Advertising di Hopkins, rende i contenuti finalmente accessibili a tutti.
L’arte della scrittura persuasiva
Se vuoi padroneggiare l’arte del copywriting e della comunicazione persuasiva devi avere Il Robert Collier Letter Book nella tua biblioteca. Questo libro, infatti, contiene una raccolta di esempi di pubblicità – a quel tempo inviate per mezzo lettera – che hanno permesso a diversi business di fatturare milioni di dollari nei primi decenni del 20° secolo. È vero, sono passati 100 anni e oggi i media sono evoluti, ma la maggior parte dei principi della psicologia umana sono rimasti gli stessi.
Nei primi capitoli il libro descrive quali sono i principi determinanti per il copywriting, mentre nei capitoli successivi potrai scendere nel dettaglio delle campagne di direct mail. Parliamo di una fonte di lettere già utilizzate con largo successo: per ciascuna è indicato il tipo di pubblico a cui era rivolta, in quale contesto e i risultati ottenuti.
Fin dalle prime pagine, Collier ricorda che mentre i prodotti e le motivazioni all’acquisto possono mutare, la natura umana rimane simile a se stessa. Ed è per questo che l’unico elemento determinante per il successo di una vendita – che sia per posta, di persona oppure online – è una comprensione approfondita delle reazioni umane.
In breve: studia prima il tuo pubblico e poi il tuo prodotto.
In Conclusione
A chi si rivolge? Nessun copywriter, marketer, advertiser dovrebbe perdersi questa lettura.
Quanto è pratico? Il lettore dovrà sicuramente fare uno sforzo cognitivo per adattare principi legati al mezzo mail, relativi alla società americana di metà ‘900, al mercato italiano del XXI secolo.
