Partiamo subito con due elementi di “Risorse inumane” che mi hanno affascinata: Denis Murano è uno pseudonimo e il libro si apre con una citazione del Piccolo Principe. 2 a zero, palla al centro. Trovo lo pseudonimo un asso nella manica degli scrittori, nessuna identità e via libera davvero alla fantasia del lettore; la citazione è un altro asso che sfrutta l’innocenza e la ruffianeria e di un racconto amatissimo da grandi e piccini.
“Risorse inumane – Diario segreto di un direttore del personale” è un bestseller che si basa su fatti reali e con sincerità e cinismo racconta la professione del Dottor X, che di sé scrive: “ho trentotto anni e da quindici lavoro nel campo delle risorse umane […] Mi piace lavorare nelle risorse umane e adoro il mio lavoro. Ho solo un problema. Mi stanno profondamente sul c***o le persone”.
Presentazioni fatte e siamo a pagina 11, da qui in poi ci renderemo conto che al Dottor X le persone non piacciono davvero.
“Risorse inumane” si compone di 17 brevi capitoli che attraverso dei momenti di vita aziendale come il colloquio di selezione, l’incontro sindacale o la trasferta e grazie alla descrizione di alcuni personaggi come il direttore operativo o la responsabile dell’amministrazione ci catapulta in una multinazionale come tante. Dinamiche, relazioni e problematiche ci vengono esposte con un linguaggio diretto e colorito, a tratti anche troppo. Sull’epilogo ovviamente no spoiler, ma ora sono davvero curiosa di leggere il sequel “Selezioni inumane” scritto da Murano e da David Buonaventura.
Ne scriverò ovviamente qui!
Da non perdere in “Risorse inumane”:
- Le regole della riunione perfetta
- Il glossario, sempre utile
- Le tre rivelazioni nel capitolo dedicato al colloquio di selezione
In conclusione
A chi è consigliato?
A chi è deluso dal mondo del lavoro e ha voglia di guardare in faccia la realtà attraverso uno sguardo sincero e disilluso.
Quanto è pratico?
Non è un libro pensato per essere un manuale.
È da avere in libreria?
È meglio averlo letto prima di essere assunti, vale come risposta