Il leader del futuro
Sai quali sono i 10 comandamenti per il CEO del futuro? Questo libro ci spiega come le aziende del giorno d’oggi abbiano bisogno di un repentino e rapido cambio di mindset ai vertici per poter sopravvivere e prosperare, perchè non è sufficiente avere mezzi, tecnologia e forza lavoro per riuscire nei propri intenti. Il fallimento è dietro l’angolo. Ma è possibile cercare di evitarlo, con i giusti comportamenti e un corretto approccio al mondo, guidati da leader consapevoli e orientati al risultato.
Parto dal fondo perchè il capitolo che mi ha colpito di più è proprio il decimo, intitolato “Ruba con il giusto mindset e tanta tecnologia”. Un invito di Frank Pagano a diventare “tecnologi” e ladri gentiluomini – o grandi cooperatori – perchè sono queste le figure che domineranno il futuro, non sempre in discesa. Ed è così che alla domanda “Qual è l’asso nella manica del CEO del futuro?” troviamo le quotes di 60 leader aziendali che snocciolano consigli e opinioni sulle skills ideali, tra queste: saper creare connessioni, sviluppare un approccio sistemico, prendersi cura del collettivo, saper coltivare altri leader intorno a sé, promuovere una sana cultura dell’errore, convivere con il rischio, riconquistare un rapporto virtuoso tra consumo e società, plasmare il prorpio talento.
I CEO del presente
Ma torniamo ai 9 comandamenti raccontati da Soldavini, Pagano, Borri (Cavallotti, de Gironimo, Andreoli, Vitale). E prima ancora, torniamo ai leader del presente. Come sono? Quali caratteristiche hanno? Come si somportano?
Il CEO del presente è solo al comando, abile con i numeri, incentrato in un racconto di “finta meritocrazia”, per molti versi miope, poco tecnologico e orientato su ROI e risultati a breve termine. Insomma una figura che risulterà in poco tempo anacronistiche e che se non sarà in grado di evolvere secondo le indicazioni presentate in “Primo non comandare”, probabilmente sarà costretto a misurarsi con decisioni e scelte troppo lontane dai propri schemi.
I nove comandamenti
In ottica di evoluzione, sostenibilità, storytelling dei brand, come va ripensato e ricostruito quindi il ruolo del leader? Lo scopriamo attraverso i nove comandamenti raccolti e analizzati dagli autori:
1 – strategia, ovvero andiamo sulla luna
2 – centralità e controllo della tecnologia
3 – l’impresa necessaria: sistemi sostenibili
4 – il marketing è morto, potere al popolo
5 -coltiva la paura. E il coraggio
6 – ama la solitudine e usa la bontà
7 – la cultura è apprendimento ed eccellenza
8 – ripartire dall’empatia
9 – donna. Capire e combattere la discriminazione
Indicazioni chiare ma non limitanti, precise, ma non esaustive, puntuali ma non circoscritte. Queste 208 pagine sono un antipasto di futuro, un assaggio di quelloche potrebbe essere, ancora non è, ma presto sarà. Leggerle ci aiuterà ad allargare gli orizzonti, per guardare meglio alla galassia delle imprese, senza perdere di vista la stella polare.
Cosa ho imparato? Che il talento è inflazionato e che ascolto, empatia e intelligenza emotiva saranno sempre più indispensabili.
A chi è consigliato? Imprenditori visionari e aspiranti tali.
Frase da ricordare: I capi non contano nulla se non comprendono le necessità della comunità e dell’ecosistema in cui lavorano.
Superpoteri: Innesca riflessioni potenti e fornisce spunti interessanti grazie alle voci autorevoli raccolte in queste densissime 208 pagine.
Ps: il libro offre contenuti speciali. Grazie ad un quarecode interno si potrà accedere a CEOConfidential.it, la web app dove, protetti da blockchain e NFT si potrà proseguire con la discussione, partecipando al dibattito.