Mettere le proprie competenze manageriali al servizio della lotta contro una malattia rara si può? Come si riesce a gestire il proprio lavoro con un impegno sociale?
Cinzia Pilo ci racconta la sua esperienza nel suo ultimo libro dove presenta un metodo per tutti quei professionisti che vogliono “rendersi utili” per la società. Questo libro riesce a rispondere ai dubbi più comuni e declina in un nuovo ambito le proprie competenze professionali.
La PSR (quella vera e fatta con il cuore)
Avete presente il momento in cui iniziate a leggere un libro e dite istintivamente all’autore: “No dai, non puoi partire dalla tua biografia personale”. Colpevole, l’ho fatto dopo poche righe ma mi sono subito “rimangiata” il pensiero.
Il libro di Cinzia Pilo, manager, moglie e mamma, parte dalla biografia personale e si trasforma in un vademecum per imprenditori, manager e professionisti nel settore della responsabilità sociale.
L’obiettivo del suo libro è di stimolare i manager, e non solo, a mettersi in gioco e al servizio con le proprie competenze, capacità ed esperienze su progetti di impatto sociale e di Personal Social Responsibility.
È stato così anche per l’autrice, dopo la nascita del suo secondo bambino affetto da Epidermolisi Bollosa anche conosciuta come “sindrome dei bambini farfalla”. Si è messa in gioco.
Attraverso la malattia di suo figlio, ha deciso di impegnarsi per in appositi organismi sociali, diventando testimone della Personal Social Responsibility ed indicando un metodo a tutti coloro che vogliono rendere un servizio alla società attraverso un impegno sociale da portare avanti parallelamente al lavoro ufficiale.
Spiega in che modo è riuscita, ed è possibile in generale, conciliare il rapporto tra un attività sociale e la propria attività professionale rispondendo alla domanda principale: “Dove trovo il tempo?”.
La Personal Social Responsibility è proprio questo, è l’impegno sociale che i singoli possono dare contemporaneamente alle “operazioni commerciali” d‘ufficio. Tutti possono essere capaci di portare avanti iniziative utili alla società contribuendo a rendere il mondo più vivibile ed equo.
A chi si rivolge? Questo libro è per imprenditori, manager e professionisti nel settore della responsabilità sociale ma non solo.
È da avere in libreria? Si, è una lettura che fa bene al cuore e alla propria visione del lavoro.