Al giorno d’oggi il quadro imprenditoriale in Italia che riguarda imprese e startup è particolarmente complesso. I dati raccolti dagli addetti ai lavori evidenziano infatti come negli anni continuino a nascere in tutta Italia nuove attività che tuttavia fanno fatica a resistere per periodi superiori ai 3-5 anni. Per questa ragione è evidente come sia necessario, a tutti i livelli d’impresa, migliorare nella gestione del proprio progetto anche dal punto di vista finanziario e dei costi. Il controllo e l’ottimizzazione dei costi è utile per affrontare al meglio sia il presente che il futuro.
Il testo redatto da esperti consulenti e manager quali Guido Granchi, Ezio Casavola, Franco Natale è il mezzo giusto per cominciare a fare un piano di analisi di questo tipo, organizzando i vari costi (fissi, variabili, diretti, indiretti) e gestendoli in modo da avere chiara la situazione economica dell’impresa, evitando problematiche finanziarie che potrebbero mettere a repentaglio l’attività. Studiare e applicare le metodologie espresse nel volume è un modo per sfruttare le opportunità date ed evitare gli errori commessi da migliaia di altre aziende.
Avviare una lean startup con gli strumenti adatti
Nella prima parte del testo, gli autori raccolgono tutti i primi passi necessari per costruire, con le giuste e solide componenti un’impresa di successo. Di fatto vengono mostrati i vantaggi nell’utilizzo di strumenti già noti nel mondo nel marketing, come la definizione di Business Idea, Matrici SWOT, Business Model Canvas e di un Business Plan strutturato per avere chiarezza sui possibili sviluppi presenti e futuri dell’attività imprenditoriale.
Questi sono i primi strumenti da impiegare per costruire una lean startup che include un approccio di lean thinking inteso come creazione di valore per il cliente, da effettuare senza attività di spreco.
Il breakeven point come mezzo per valutare costi e ricavi
Uno degli aspetti fondamentali per avere una chiarezza finanziaria nella propria startup o azienda è dato dal breakeven point, rappresentabile graficamente o numericamente. Questo termine infatti “esprime il volume minimo di vendite da ottenere per poter pareggiare i costi dell’azienda”. Data questa definizione si può comprendere come, raggiunto questo “punto di pareggio”, tutto ciò che si ottiene dalle vendite è puro ricavo per l’impresa. Al contrario, quando non si raggiunge il breakeven point ci si trova in una situazione di perdita.
Questo strumento è molto utile sia per gli imprenditori che hanno in mente di avviare un’impresa, sia per chi invece ha già un’azienda avviata, per confrontarsi con costi e ricavi e trovare la strategia più adatta per migliorare lo scenario.
Misurare e ridurre i costi della tua startup o impresa
Il cuore del volume è dedicato – riprendendo un po’ il titolo – alla misurazione, stima e riduzione dei costi. Per fare ciò nell’ambito di una startup vengono approfonditi indicatori come il Total Cost of Ownership, Life Cycle Costing, Target Costing, Kaizen Costing.
Infine, il contenuto della seconda parte del volume si focalizza sulla misurazione e riduzione di costi nelle imprese, qualunque sia la loro organizzazione, e quindi se siano strutturano per processi, funzioni, progetti. Questo focus avviene con la spiegazione di particolari metodologie adatte ad ogni contesto come ad esempio: il Full Costing, la metodologia ABC (Activity Based Costing), quella del EVM (Valore Assorbito).
Cerchi un supporto sul lato finanziario per il tuo progetto imprenditoriale? Lo troverai in queste 300 pagine in cui sono condensate le conoscenze fondamentali da utilizzare in qualsiasi attività imprenditoriale.
In conclusione:
A chi è consigliato? A tutti gli imprenditori con imprese già avviate, a coloro che hanno già strutturato una startup o a chi ha in mente di creare un progetto imprenditoriale partendo da 0. Il libro è utile soprattutto per chi non ha delle solide basi di economia o per chi vuole approfondire il tema con il supporto di seri professionisti e delle loro metodologie.
Quanto è pratico? Il libro è per gran parte teorico e porta al lettore prospetti economici e diversi esempi su come applicare i vari modelli di costo per la propria attività.
È da avere in libreria? Se siete interessati all’argomento, assolutamente sì. È un libro da avere sulla scrivania per valutare quale siano i modelli migliori per gestire i costi della propria attività senza incorrere in problematiche gravi che possono mettere a rischio la gestione globale dell’attività imprenditoriale.