Chi si occupa della progettazione di un sito web, una landing page o un’app? Quali sono le metodologie più efficaci per creare una piattaforma digitale realmente semplice, intuitiva e funzionale per gli utenti? Quali sono le ultime tendenze dell’UX design? Potrai trovare le risposte a queste domande nella guida realizzata da Matteo di Pascale: “Manuale di sopravvivenza per UX Designer”.
Oltre al contenuto di pregevole fattura, ciò che conquista di questo “Manuale di sopravvivenza per UX designer” è anche la particolarità degli sticker, presenti in ogni capitolo e fondamentali nel semplificare il contenuto del testo e nel rendere la lettura più piacevole e divertente.
Personalmente, dopo aver già letto qualche anno fa la prima edizione del libro, ero proprio curioso di osservare le novità apportate dallo stimato e valido autore in quest’ultima edizione. Sono stato ricompensato adeguatamente con l’approfondimento dedicato all’approccio più attuale e contemporaneo di Business Aware Design.
Piccola nota sull’autore: Matteo di Pascale è un esperto UX e UI designer e fondatore di UXBox, la prima accademia di UX design in Italia.
UX design: Cos’è?
L’UX Design assume spesso differenti terminologie a seconda della specifica nicchia o dell’evoluzione di cui si parla. Tuttavia, le definizioni più comuni – scelte dell’autore – e che possono aiutarci ad addentrarci in questo mondo sono due.
La prima che lo definisce: “L’esperienza utente comprende tutti gli aspetti dell’interazione dell’utente finale con l’azienda, i suoi servizi e i suoi prodotti” (Nielsen Norman Group). La seconda lo definisce invece come “le risposte e le percezioni di una persona che risultano dall’utilizzo o dal passato utilizzo di un prodotto, un sistema o un servizio” (ISO 9241-210).
Chi è l’UX designer?
Per definire il ruolo di questo professionista – sconosciuto alla maggior parte dei non addetti ai lavori – bisogna soffermarsi sull’appena citata UX Design. Infatti, l’UX Designer è colui che non solo progetta siti web o app, ma quella figura professionale che, nel farlo, presta grande attenzione agli aspetti di usabilità di questi strumenti per agevolare l’utente e guidarlo verso la soluzione desiderata.
Ciò che è centrale in qualsiasi progettazione è infatti l’esperienza utente vissuta con la piattaforma. La differenza tra un User Experience Designer competente e uno alla prime armi sta nell’attenzione posta al cliente e nella capacità di assecondare i suoi bisogni, osservando le sue reazioni e progettando soluzioni di design basate su dati oggettivi.
L’UX Designer si distingue inoltre dall’UI Designer e dal Digital Art Director per i suoi compiti legati più alla strutturazione e all’organizzazione di un prodotto digitale, meno all’aspetto comunicativo grafico o all’ideazione di campagne pubblicitarie digitali. In breve, l’UX designer è quel professionista in cui si intersecano competenze in ambito graphic design, video, art direction e di sviluppo web.
Progettare una UX per gli utenti: il processo completo
Per l’autore, progettare una buona User Experience parte sempre dalla risposta a 3 domande:
- Per chi si sta progettando?
- Dove verrà utilizzata la piattaforma progettata?
- Quali bisogni dell’utente sto risolvendo?
Come afferma l’autore, sono queste domande a darci le indicazioni per muoverci verso una direzione, tanto che la User Experience diventa così “la bussola per orientarsi meglio”. A queste segue il processo completo di UX Design, composto da 14 passaggi quali:
- L’intervista agli stakeholder
- L’analisi dei business goal
- L’analisi dei competitor
- La definizione dei problemi
- La User Research
- Le User Personas
- Il Customer Journey
- Il Business Requirements Document
- L’Information Architecture
- Il Wireframing
- Low fidelity prototyping e Usability testing
- Le iterazioni sui prototipi
- L’User Interface & i mockup
- Il test finale
Per scoprire i dettagli e le sfaccettature di ogni piccolo passaggio e dell’innovativo approccio di Business Aware Design, ti rimando alla lettura di questo testo consigliatissimo! Se sei interessato al tema User Experience, puoi trovare sul nostro blog altre recensioni come quelle di User Experience Design, UX Strategy e User Experience Research.
Manuale di sopravvivenza per UX Designer: il mio personale punto di vista su questa guida di UX Design
È appassionante scoprire tramite le parole e i racconti di Matteo Di Pascale l’impatto che può avere un’analisi, un’intervista, un confronto o una semplice considerazione in più nella progettazione di un prodotto digitale come un’app, una landing page o un sito web per l’utente.
Da professionista frequentemente a contatto con la figura di UX Designer, questo è un libro che ho avuto il modo di apprezzare particolarmente per comprendere al meglio il processo di sviluppo e le necessità che ogni progetto richiede. Guida è sicuramente il termine più azzeccato per definire il testo che ti lascia tantissimi esempi e – soprattutto – una metodologia applicabile in ogni contesto lavorativo, utile per il proprio mindset personale e professionale.
A chi è consigliato? È una guida molto interessante per diversi professionisti e in primis per i “beginners” dell’UX Design. Da questo testo possono però trarre spunti ulteriori su metodologie e tecniche anche gli UX designer più esperti e tutti i professionisti che si ritrovano a collaborare con questi professionisti (ad esempio figure come quelle dei graphic designer, web developer, copywriter, project manager, senza dimenticare gli stessi imprenditori).
Quanto è pratico? Molto! Buona parte del libro è interamente dedicata ad esempi pratici, utili per comprendere meglio la teoria, applicare le metodologie e per mettersi in gioco su quanto imparato sul mondo della progettazione grafica di piattaforme digitali.
È da avere in libreria? Decisamente! Può essere il libro da sfogliare ogni tanto per ritrovare spunti di ispirazione per nuove progettazioni grafiche.