Inizio la mia splendida collaborazione con “Libri di Marketing” con un bel manuale super ricco di tantissime informazioni su un tema molto caldo nel settore del marketing: il neuromarketing.
Si tratta di “Manuale di Neuromarketing” di Caterina Garofalo, Francesco Gallucci e Mariano Diotto, edito Hoepli, il primo libro che posso dire di aver concluso nel 2022.
La prima impressione conta? Di sicuro ho apprezzato subito la copertina: semplice, efficace e diretta, rappresenta un profumo “puro” di tutta la conoscenza del neuromarketing, da spruzzare su di te giorno per giorno e poterlo così assimilare…nel tuo cervello.
Neuromarketing: tanta teoria e molta analisi
La prima sensazione che ho avuto, è stata quella di aver tra le mani uno di quei libri universitari che studiavo in facoltà, un libro che parte dalla genesi della disciplina per condurre il lettore in tutti i possibili ambiti di riferimento insieme alle nuove frontiere di applicazione come: il neuro-design thinking, il neurobranding, il neuroselling, il neuroretail, il neuromanagement, la neuroleadership, la neuroeconomia e la neuroetica.
La seconda sensazione è che pensavo che il neuromarketing fosse più semplice, invece si è rivelato una scoperta di un mondo complesso fatto di scienza ed interazione che comprende la nostra vita di tutti i giorni e il nostro essere puro e cerebrale.
Il libro è suddiviso in 8 macro capitoli che spaziano dalla storia (assai recente, ma non), alla spiegazione da un punto di vista neurologico di come funzioni il cervello e le nostre emozioni (decisamente importante da sapere se si vuole intraprendere il neuromarketing) alle strategie, le tecnologie e le applicazioni.
Tante citazioni, casi e spunti di riflessione che portano a comprendere quanto sia importante partire dall’ascolto del tuo cliente, all’analisi di una mole di dati scientifici alla collaborazione.
Insomma, il nome dice tutto, alla fine si tratta di “un manuale”, da riprendere e consultare ogni qualvolta che si ha un dubbio su come funzioni il nostro cervello o se si vuole approfondire una delle tante discipline collegate.
L’unica sensazione negativa però, è di avere troppe informazioni alla mano, a volte trattate in piccoli sotto capitoli e questo potrebbe creare una sensazione di spaesamento alla fine del libro.
Ma d’altronde, tutto inizia dalla storia! Per uscire da questo spaesamento non ci rimane altro che leggere gli altri libri che Hoepli negli ultimi mesi ha pubblicato sul Neuromarketing!
Un Plus: il Glossario del Neuromarketing
Nel libro c’è un intero glossario sul neuromarketing nonché una conclusione finale che porta il lettore a una riflessione sugli effetti che la pandemia da Covid -19 ha portato nella nostra vita, ma anche alla vita aziendale nella maniera di vendere e comprendere il cliente, decisamente interessante!
In conclusione:
A chi è rivolto? Ad aziende, professionisti e appassionati che abbiano intenzione di scoprire una disciplina molto recente e che vogliano essere guidati verso il futuro per una realizzazione di una strategia di neuromarketing basata sull’empatia, la fiducia e la credibilità.
Quanto è pratico? È un libro abbastanza accademico e teorico, sono presenti pochi casi studio, ma quello che si apprende permette di avere una visione a 360 gradi sulla disciplina e sui suoi strumenti applicativi.
È da avere in libreria? Si, se si vuole conoscere da zero cosa è il neuromarketing, la sua storia e i vari campi di applicazione. No se si cerca una lettura leggera e più pratica.