La rivoluzione della content creator economy: tutti influencer o forse no
Siamo circondati da influencer! Questa forse la frase che si sente tra le persone. Eppure, si parla di rivoluzione di content creator economy.
Ogni giorno, una delle prime cose che facciamo quando ci svegliamo la mattina è prendere il nostro smartphone e iniziare a scrollare i diversi social che abbiamo: da Instagram, LinkedIn, Facebook, a TikTok. Ogni giorno osserviamo differenti persone che raccontano storie, danno le tips, provano a vendere dei prodotti e… fanno gli influencer.
Oggi fare l’influencer o il content creator è il sogno di tutti noi quanti, o almeno così si dice, questo perché il nostro tempo è segnato da una forte accelerazione della digitalizzazione per cui la maggior parte delle persone hanno accesso.
Da qui ne sono nate di ogni, dai corsi, i video, i master, insomma, da quando Chiara Ferragni ha coniato il termine influencer, le nuove generazioni hanno deciso di dedicarsi al tema della content creation e morale dalla favola: siamo tutti influencer, ma in che senso?
Ti racconto di un libro leggero, anche da leggere sotto l’ombrellone che ti porterà all’interno di questo universo della nuova era di internet. Scopriamo “Siamo tutti influencer” di Giampaolo Colletti, un libro edito Roi Edizioni.
La nuova mappa della nuova era di Internet: creator economy e community
Se prima ci potevamo dire degli utenti passivi, con l’era dei social media è nata una nuova concezione di utente “co-creativo” che si è tradotto con quello che noi oggi definiamo la nuova creator economy.
Una economia che gira intorno a dei contenuti di valore e di qualità realizzati da persone che a volte non hanno neanche studiato o seguito dei corsi di social media marketing, ma che hanno voluto mettersi davanti alla telecamera del loro telefono e raccontare una storia.
I contenuti diventano quindi specifici, di nicchia, si parcellizzano e generano opportunità per differenti contesti in cui vengono premiate la genuinità e soprattutto la competenza in materia.
Questo fenomeno, secondo Coletti viene definito come il “potere editoriale diffuso” creando un tempo di “prevedibile imprevedibilità”. Inizia la crisi dei social, ma le occasioni di molti.
Essendosi così create nuove nicchie che esistono grazie al sostegno delle community, oggi è possibile trovare un proprio spazio e rendere la propria passione, il proprio lavoro.
spiega Colletti “ha scritto anche un grande esperto come Seth Godin: le nicchie di consumatori suddivise in tribù e sottotribù, se interpellate, diventano la chiave per aprire nuovi business.
La forza di queste nicchie si materializza proprio grazie ai nuovi attori in campo, che sono appunto i creator”.
Un libro per chi cerca un po’ di ispirazione per fare parte della rivoluzione creator economy
Nonostante la provocazione al tempo in cui viviamo, questo libro è sicuramente ispirazionale per le persone che desiderano fare il content creator da grande. Infatti, la caratteristica di questo libro è il suo essere scritto a mode di “glossario”, ma allo stesso tempo narrativo e discorsivo.
Ogni capitolo infatti vuole spiegare una parola della nuova era di internet e per ciascuna di essa troviamo un caso reale come ad esempio: Zaira, Casa Surace Lorenzo Ostuni e chi più ne ha, più ne metta.
La rivoluzione della content creator economy è soltanto agli esordi, infatti con il Web 3.0, il Metaverso, gli Influencer virtuali, siamo solo all’inizio di un periodo storico dove “si può tutto” e dove la formazione e la curiosità possono portare a grandi progetti e risultati.
Nel caso desiderassi approfondire il Web 3.0, gli NFT e come creare una community o lavorare con gli influencer, di suggerisco la mia recensione di “Fare Marketing nel Web 3.0” sul nostro blog.
A chi è rivolto? Curiosi, appassionati e aspiranti content creator che desiderano prendere ispirazione e comprendere questo mondo
Quanto è pratico? ìIl libro presenta diversi case study ed esempi di creator che ce l’hanno fatta
È da avere in libreria? A me è piaciuto tanto, è un libro molto leggero con una narrazione scorrevole
