Se anche a te il “C’era una volta…” fa accelerare i battiti sei nel posto giusto: “La bottega delle narrazioni – Letteratura, televisione, cinema, pubblicità” a cura di Stefano Calabrese e Giorgio Grignaffini è il libro che non può mancare tra le tue letture. Parlare di storytelling da alcuni anni è diventata una vera e propria moda, ma è innegabile che sia divenuto un fenomeno centrale nelle nostre vite – lavorative se ci occupiamo di comunicazione e private quando ci ritroviamo ad essere “consumatori di storie”.
“La bottega delle narrazioni” nasce come testo guida per orientarsi nella grande arte della narrazione e lo capiamo sin dalle prime pagine, dove ci immergiamo in un condensato teorico davvero utile per comprenderne i meccanismi e per ottimizzare questa lettura a livello pratico. Calabrese e Grignaffini nell’Introduzione ci consegnano un vero e proprio manuale che tocca tutti i punti chiave del raccontare storie: dalla forma del racconto alle caratteristiche del personaggio, fino ai 7 macrointrecci e tanto altro.
I due curatori passano poi la parola agli esperti delle diverse arti che il libro tratta: il romanzo, il graphic novel, la sceneggiatura cinematografica, le serie TV, lo spot pubblicitario, il transmedia storytelling.
Da non perdere ne “La bottega delle narrazioni”:
- l’introduzione che è un master in teoria dello storytelling
- i termini tecnici delle singole arti
- i 7 macrointrecci della narrazione
- I tantissimi titoli e autori citati
Ne “La bottega delle narrazioni” ci si sporca le mani, come è giusto che sia; teoria e pratica infatti si intrecciano in un percorso alternato grazie anche a un’idea brillante degli autori che hanno chiesto ai contributors delle diverse arti di “giocare” con “I promessi sposi” – uno dei romanzi per eccelleza nella nostra cultura.
Ciascuno ha fornito al termine del proprio capitolo un esempio di narrazione a scelta tra un possibile prequel, sequel o spin-off dell’incontro tra Don Rodrigo e Lucia. Ne sono uscite nuove storie interessanti, che non vi spoilero!
No spoiler, ma un alert lo devo fare: dopo questa lettura nulla sarà più come prima perché leggendo un romanzo o davanti alla vostra serie TV preferita andrete alla ricerca della voce narrante, cercherete di capire quale macrointreccio guida gli eventi narrati e i personaggi non avranno più segreti. Siete pronti? Come scrivono gli autori “La bottega delle narrazioni” non riposa mai!
In conclusione
A chi è consigliato? A chi è curioso e ama le storie, sarà affascinante scoprire come vengono create ed esplorare le diverse arti della narrazione. Lo consiglio anche a chi si occupa di comunicazione, perché la narrazione è alla base del nostro lavoro.
Quanto è pratico? Uso per la prima volta il 7 politico. Io l’ho trovato più teorico che pratico, ma bisogna ammettere che è un’ottima base per mettersi a fare e i capitoli scritti dai contributors non mancano di esplorare gli aspetti più operativi.
È da avere in libreria? Si, siamo tutti consumatori di storie e la consapevolezza che dona la lettura de “La bottega delle narrazioni” è preziosa.