Vi siete mai chiesti cos’è che fa crescere o contribuisce a migliorare il vostro business? No, non sono i consumatori ma le persone! Si perché le aziende di successo partano dal principio che i clienti sono in primo luogo delle persone.
Il lato umano del marketing.
Human-Centric Marketing affronta il lato umano del marketing.
Si perchè il marketing, in qualche modo, riesce ad emozionare e anche a migliorare la vita delle persone.
Matteo Rinaldi, Adjunct Professor della Luiss Business School che ha lavorato con alcuni dei brand più famosi al mondo come Coca-Cola, L’Oréal, Ikea e molti altri, torna con la nuova edizione di Human-Centric Marketing per dimostrare che il marketing ha un lato umano e che è in grado di coinvolgere e creare un legame tra i brand e le persone.
Attraverso 8 step vengono presentate strategie di marketing e casi studio di aziende che hanno avuto successo grazie all’approccio human-centric.
Legami psicologici e umani.
Siamo tutti consumatori ma prima di tutto siamo esseri umani che hanno bisogni e desideri differenti; l’importante è comprendere le differenze.
In questo libro è possibile comprendere cosa significa pensare human-centric e in che modo capire i propri consumatori. Attraverso differenti case study e i racconti dei protagonisti di The Blond Salad, Danone, Costa Crociere o Heineken (per citarne alcuni) è possibile approfondire e capire in che modo si è riusciti a migliorare la vita delle persone.
Infatti, se ci si focalizza sulle caratteristiche particolari di ogni individuo, sia umane che psicologiche, è possibile trovare degli insight utili a sviluppare e creare un legame con il brand.
Perchè le persone fanno quello che fanno?
Per creare una strategia di marketing human-centric è necessario seguire una vera e propria metodologia. Il tipo di comunicazione deve essere coinvolgente ed emozionante tenendo sempre a mente che l’obiettivo principale è aumentare le vendite.
Gli sforzi creativi della metodologia human-centric si basano su tre aspetti fondamentali:
“Capire i punti di tensione più importanti de target collegati ai suo bisogni e creare un messaggio rivolto a risolvere questi punti di tensione nella maniera più efficiente; bilanciare i benefici funzionali e quelli emozionali ricordandosi che un brand non può comunicare a un livello esclusivamente emozionale; non bisogna mai dimenticarsi che l’obiettivo è aumentare le vendite: lo scopo dell’approccio human-centric è orientato a creare campagne volte ad aumentare le vendite in maniera esponenziale tramite una strategia di marketing mirata a scoprire i bisogni e le paure del cosumatore ”.
In conclusione, questo libro completo di esempi e case Study può aiutare a comprendere e a scoprire nuovi modi per fare marketing creando valore in ottica win-win.
A chi si rivolge? A tutti coloro che vogliono studiare o analizzare nuovi approcci di marketing che vanno oltre i concetti classici della materia. P.s. alla fine del libro c’è anche un utile glossario per i non addetti ai lavori!
È da avere in libreria? Si, è utile per comprendere quanti modi esistono per creare un legame coinvolgente tra i brand e le persone.