In quale circostanza ci sentiamo più felici? Secondo Mihály Csíkszentmihályi la felicità non capita. La felicità è una condizione che va preparata, coltivata e difesa. A partire da questa sua personale scoperta, l’autore di Flow utilizza alcuni strumenti della psicologia moderna per indagare e rispondere a questa domanda.
La strada per la felicità.
Flow è un classico della psicologia del ‘900 di Mihály Csíkszentmihályi, psicologo ungherese naturalizzato americano. Roi Edizioni ripropone il libro con una nuova prefazione dello psicologo Giuseppe Vercelli che sottolinea come l’autore sia stato in grado di prevedere cambiamenti e complessità nell’ambito sociale, culturale, professionale ed economico di oggi.
L’esperienza ottimale, e quindi la massima felicità secondo l’autore, si raggiunge quando le persone sono in uno stato di Flow, di flusso, cioè quando sono totalmente concentrate e assorbite in una determinata attività. Gli studi di Csíkszentmihályi hanno contribuito alla ricerca del benessere interiore, della felicità.
In uno stato di Flow si può liberamente investire la propria attenzione perché non c’è nessun disordine da sistemare o minaccia da cui difendersi. Chi raggiunge questo stato sviluppa un io più forte e sicuro perché ha investito una maggiore quantità di energia psichica ai fini che aveva scelto di perseguire. Quando si capisce come funziona il flow è possibile vivere in modo più armonioso e liberare l’energia che altrimenti verrebbe sprecata nella noia o nell’ansia.
Csíkszentmihályi utilizza diversi esempi specie in ambito sportivo, come l’arrampicata, per spiegare che in realtà non ci sono ricette pronte su come vincere nella sport ma dipende tutto da una riflessione su come migliorare la nostra vita. Ci stimola a rivedere i nostri valori e le nostre scelte, a comprendere il modo in cui interpretiamo gli eventi che accadono e le esperienze che compiamo.
Flow è una lettura interessante che apre a diversi interrogativi come ad esempio: ci sono situazioni in cui riusciamo a non farci condizionare nel nostro agire da fattori esterni? Quando riusciamo ad essere protagonisti assoluti di una determinata situazione?
A chi si rivolge? A chi ha un animo curioso e a chiunque è interessato agli aspetti psicologici della nostra vita.
È da avere in libreria? È da leggere almeno una volta.