Experiential marketing è una vera e propria guida per costruire esperienze di brand pensate veramente per il consumatore finale.
Quando si legge un libro o un articolo di marketing “made in USA” non si può fare a meno di imparare qualcosa. Leggere un testo di questo tipo ti porta a fare un viaggio avanti nel tempo, a capire come potrà cambiare il mercato italiano nei prossimi 10 anni, come potranno comportarsi i consumatori del futuro e, quali strategie potranno creare gli imprenditori per attrarli nel modo più corretto e coinvolgente.
Experiential marketing, con le parole dalla ricercatrice universitaria e imprenditrice Wided Batat tradotte da Gennaro Iasevoli, ti guida per comprendere e valorizzare l’esperienza d’acquisto phygital di consumo odierna.
Nuovo consumatore, nuovo marketing: experiential marketing
L’evoluzione del consumatore negli ultimi anni è evidente soprattutto se si pensa alle nuove generazioni (si pensi ad esempio alla Gen Z) e a come queste presentano processi di acquisto notevolmente differenti rispetto a quelli delle generazioni precedenti.
E in quest’ottica che è necessario cominciare a ragionare sempre più con distacco dal marketing tradizionale (di cui si mantiene la base), dal periodo temporale del modernismo (in cui il consumatore agisce con alla base dei comportamenti razionali) e con uno sguardo più approfondito ad un marketing basato sempre più sull’esperienza del consumatore e definito come “Customer Experience Marketing”.
Il passaggio dal classico Buyer’s journey all’Experiential journey
L’experiential journey sta ad indicare quel percorso del consumatore che non è più focalizzato su aspetti razionali come il prezzo, la qualità del prodotto o gli aspetti funzionali di esso. Con Experiential journey si definiscono tutte quelle sensazioni, emozioni, percezioni che il consumatore sente nel momento in cui osserva un prodotto o desidera un servizio, è questo che lo influenza poi nel decidere l’acquisto.
Perché adottare una strategia di customer experience marketing? Semplicemente perché è quello che può fare la differenza nella percezione di un brand. Ad esempio, ci sono brand a cui ci si sente molto legati, come Coca Cola. La stessa Coca Cola agisce per consolidare il rapporto con il consumatore e ad esempio, crea un’esperienza immersiva al World Expo di Shangai con l’Happiness Factory, creando una serie di touchpoint per il consumatore e regalandogli un’esperienza unica, sensoriale ed emotiva.
Un altro esempio di vero Customer Experience Marketing e attenzione al cliente è quello di Abercombie&Fitch in cui lo store è un luogo in cui vivere un’esperienza sensoriale completa o ancora quello di Nespresso, brand esclusivo del mondo del caffè.
Experiential Marketing: le 7E del nuovo marketing mix
L’esperienza in sé è proprio uno dei 7 punti del nuovo marketing mix che si basa anche su: scambio, estensione, enfasi, capitale empatico, touchpoint emotivi, processo etico.
Per scoprire nel dettaglio come con questo nuovo marketing mix si possono creare nuove strategie di marketing e per approfondire nel dettaglio le sfide future del customer experience design non ti resta che correre ad acquistare il testo!
In conclusione:
A chi è consigliato? A tutti gli studenti universitari che cercano un libro di testo aggiornato sul marketing attuale e del futuro. A tutti i professionisti e a chi, non si ferma al marketing tradizionale e vuole aggiornarsi sugli sviluppi di un marketing che mette sempre più al centro le persone e la propria esperienza di acquisto.
Quanto è pratico? Non è un libro pratico ma è un testo che ti offre numerosi strumenti per mettere in pratica nuove strategie di marketing.
È da avere in libreria? Assolutamente! Vista la mole (quasi 300 pagine di contenuto dettagliato) è un libro che si può sfogliare in ogni occasione, soprattutto per rileggere con attenzione casi studio di successo del passato.