C’è qualcuno che ancora oggi pensa che l’e-mail marketing non serva a nulla o che, peggio, manda e-mail brutte, solo promozionali e al limite dello spam. Grave errore. Grave, grave errore.

 Il libro di Francesca Robetti vuole illustrare i principi alla base della comunicazione tramite posta elettronica, in modo che se ne comprendano pienamente i meccanismi e che si riesca ad applicarli in base alla propria esperienza. Si parla dei KPI più importanti per valutare davvero il successo o meno di una campagna e grazie ai quali è possibile individuare i punti in cui è necessario un cambiamento per migliorare le performance. Vengono approfonditi anche design e tendenze che si sono sviluppate negli ultimi anni. L’ultimo argomento trattato è il Content marketing, perché il contenuto (come sempre) è la chiave di tutte le strategie di successo. Infine c’è anche una parte dedicata agli esercizi di scrittura creativa per allenarsi.

Direi che di carne al fuoco l’autrice ne ha messa molta, vado un po’ a raccontarvela meglio!

L’email marketing in una strategia di successo

L’e-mail marketing è una componente importante quando si valutano i mezzi da impiegare per una strategia digitale volta alla produzione e alla distribuzione di contenuti di qualità, interessanti e in linea con l’identità del brand o dell’azienda.

Complice la diffusione degli smartphone, l’e-mail marketing è ancora classificato come il canale di marketing più efficace, superando di gran lunga anche le piattaforme di social media, la SEO e il marketing di affiliazione.

Partendo dalla spiegazione delle differenti tipologie di email, passando per la definizione del CRM (con tanto di piattaforme oggi disponibili) fino ad arrivare alla della marketing automation, l’autrice ci guida alla scoperta delle cose da sapere prima di iniziare a scrivere un’email.

Come scrivere un’email perfetta

Ma quali sono le componenti indispensabili per un messaggio di successo? Per scrivere un’e-mail perfetta, raggiungendo così determinato obiettivi, è indispensabile seguire semplici regole di base:

• Oggetto
• Saluto
• Corpo
• Chiusura
• Cancellazione alla sottoscrizione

Il successo di una campagna di e-mail marketing è dovuto in gran parte all’oggetto, inteso come la riga di testo che precede il contenuto del messaggio di posta elettronica. Quindi, è fondamentale mettersi nei panni dell’utente e formulare un oggetto semplice e conciso: la lunghezza perfetta è compresa tra 6 e 10 parole, considerando che il numero di caratteri visibili in anteprima è di circa 50.

Anche il testo di anteprima offre un’ulteriore possibilità di cogliere l’attenzione dell’utente, aumentando così il tasso di apertura. La misura ideale è tra gli 85 e 100 caratteri e deve arrivare subito al punto.

Come evitare di finire nello spam?

Il problema più grande di una campagna di e-mail marketing è che le e-mail non vengano aperte. I tassi di apertura sono bassi, vero, ma spesso la nostra e-mail non arriva nemmeno in casella, si ferma prima. Come evitare di finire in spam? Seguendo dei consigli semplici su alcune parole da evitare. Vi accorgerete che sono parole che leggete tutti i giorni nelle e-mail di grandi brand. Lasciatelo fare a loro: hanno server dedicati, milioni di indirizzi e possono permetterselo. Noi comuni mortali no.

Quante e-mail spedire in un mese? Non c’è una regola che vada bene per tutti ma si consiglia di stare tra i 2 e i 4 invii al mese. Ovvio però che ci sono delle e-mail che non possono mancare nella nostra pianificazione strategica: welcome e-mail, newsletter, sondaggi, e-mail promozionali e ovviamente tutte le e-mail transazionali.

Ma come si misurano le campagne di e-mail marketing? Ci sono ovviamente delle metriche da analizzare a cui stare attenti, come il tasso di apertura e quello di click oppure le cancellazioni e la frequenza di rimbalzo. 

Se si superano gli ostacoli all’inizio del percorso e le nostre e-mail vengono aperte, l’attenzione si sposta su due elementi che ne determinano il successo: il design e il contenuto.

L’email marketing design

Le linee generali per l’e-mail marketing design riguardano principalmente le immagini, che non dovrebbero superare il 40% dello spazio e non dovrebbe essere più di tre, e il testo che deve coprire il restante 60% ed essere di almeno 400 caratteri. Altri piccoli tips riguardano la larghezza delle e-mail (max 640px), le dimensioni delle immagini (max 1mb), il testo alternativo, i font più adatti.

Ovviamente il layout è importante perché l’equilibrio tra contenuti ne migliora la leggibilità. Anche la scelta dei colori gioca un ruolo chiave.

Ma diciamolo, noi ci iscriviamo a una newsletter principalmente per i contenuti che speriamo di ricevere. Per questo i contenuti che dovremo creare oltre a essere “belli” devono anche essere in linea con il brand, informativi, utili, divertenti, ecc ecc.

Nel libro trovate una lunga lista di tipologie e modi per suscitare curiosità degli abbonati alla mailing list, raccogliere dati utili, alimentare costantemente la propria lista e trasformare i contatti in clienti. Ogni punto è poi ben spiegato quindi non vi resta che andare a leggere!

L’ultimo capito è dedicato agli esercizi che potete fare per scrivere testi e titoli persuasivi e ai tool suggeriti per realizzare contenuti di valore, come quelli per trovare le keyword e i trend ma anche strumenti online per controllare l’ortografia come LanguageTool.

In conclusione:

A chi è rivolto: a chi vuole iniziare a fare e-mail marketing e non ha le basi; a chi conosce le basi ma non le ha mai approfondite o messe in pratica.

Quanto è pratico: molto! Oltre ai consigli finali ci sono esempi sparsi ovunque.

È da avere in libreria? Per me è un grande sì. Ad oggi (Luglio 2022) è il libro più completo e aggiornato per chi vuole iniziare a fare e-mail marketing in modo strategico.