A scrivere questo libro sono Paul Leonardi e Tsedal Neeley, rispettivamente docente di Technology Management all’Università della California e Business Administration alla Harvard Business School e l’edizione italiana è arricchita dalla prefazione di Alberto Maestri,  curatore editoriale della collana #professionidigitali per FrancoAngeli.

Il libro ha uno scopo divulgativo ovvero diffondere il concetto che quello che oggi serve in un mondo digitale fatto di dati, algoritmi e intelligenza artificiale, è sviluppare una mentalità digitale.

Quale obiettivo ha il libro? Aiutare l’alfabetizzazione digitale. 

《L’obiettivo di questo libro è aiutare a fare quel fondamentale primo passo nel percorso verso l’alfabetizzazione digitale.》 Paul Lombardi e Tsedal Neeley non vogliono insegnarci le specifiche competenze di cui avremo bisogno per avere successo nel mondo del digital. L’intenzione è di metterci nelle condizioni di arrivare a quel punto. 

La trasformazione digitale ha interessato tutti i settori e ogni tipo di lavoro è stato modificato almeno in minima parte dagli strumenti digitali.

Il libro mostra come oltre a possedere delle competenze tecniche e avere un profondo interesse per le nuove tecnologie sono solo una parte del discorso. 

Per prosperare nell’economia digitale è infatti necessario sviluppare un mindset digitale che richiede di modificare l’approccio verso le 3C – collaborazione, calcolo e cambiamento.

Se lo farai avrai raggiunto l’obiettivo. 

Quali domande vengono affrontate?

Nel libro vengono affrontate domande come:

《 – di quante abilità tecniche ho bisogno?

• devo imparare a scrivere codice?
• cosa mi serve sapere degli algoritmi?
• Cosa devo capire dei big data?
• In che modo posso usare gli strumenti digitali efficacemente?
• Cos’è di preciso l’AI?
• Devo prepararmi ad avere un bot o un robot nel mio team?
• Come posso collaborare al meglio con persone che lavorano da remoto?
• Quali sono i modi migliori per garantire la sicurezza di dati e sistemi?
• Come posso sviluppare le competenze necessarie per competere in un’economia digitale?
• La trasformazione digitale è diversa dalle altre trasformazioni?
• Come si costruisce una cultura digital-first ?
• Da dove inizio?》

Sviluppando un mindset digitale si impara a rispondere a queste domande (e molte altre) e a prosperare nell’era digitale.

A chi ha la preoccupazione di non potercela fare, Lomardi e Neeley rispondono che chiunque può sviluppare un mindset digitale.

Per acquisire un mindset digitale è necessario sviluppare intuizioni nuove ed essere aperti al cambiamento.

Ma che cosa significa mindset digitale? Un mindset digitale è l’insieme di atteggiamenti e attitudini con cui tentiamo di capire e di fare uso dei dati e delle tecnologie.

Sviluppare un mindset digitale significa ridefinire i modi fondamentali di approcciarsi a tre processi chiave: 

• collaborazione;
• calcolo;
• cambiamento.

Cosa significa sviluppare un nuovo mindset?

Significa saper sfruttare le nuove competenze acquisite per osservare il mondo attorno a noi con occhi nuovi e saper modificare il proprio comportamento.

È necessario imparare a scrivere un algoritmo o padroneggiare aspetti molto tecnici? 

Non necessariamente: per sviluppare un mindset digitale ti 《basterà conoscere a fondo il 30% di una manciata di argomenti tecnici.》

L’obiettivo di questo libro è far raggiungere questo livello in ognuna delle aree in cui è necessario avere un mindset digitale.

A chi si rivolge il libro? A tutte le persone che comprendono che《la concorrenza si è intensificata in tutti i settori, spingendo verso ecosistemi sempre più digitali e rendendo la trasformazione una priorità per i vertici delle aziende, in tutti i settori.

Il taglio è molto pratico con concetti generali puntualmente declinati in esempi concreti o casi studio di numerose aziende di rilievo internazionale.

È un libro scritto per farsi capire, per riuscire a diffondere il più possibile la consapevolezza di quanto sia importante, vitale anzi, per le aziende e per le persone che vi lavorano sviluppare un mindset digitale.

Mano a mano che leggerai il libro imparerai a rimodellare il tuo approccio verso la collaborazione, capirai come le tecnologie basate sull’AI funzionano, che è meglio trattare l’AI come una macchina, come mantenere un’efficace presenza digitale, come utilizzare i dati per capire le “cose che dovremmo fare”.

Capirai quanto sia necessario un approccio al cambiamento che consideri la sicurezza come un processo.

Sviluppando un digital mindset imparerai ad apprezzare la sperimentazione come strumento di lavoro ed apprendimento e sarai in grado di reagire nel miglior modo possibile ai cambiamenti.  

In conclusione 《il digital mindset non è quindi qualcosa da conseguire per poi non pensarci più,  ma un processo costante che richiede pianificazione, interventi e molta cura.》