Quando si parla di business, quante volte ci si aspetta di trovarsi davanti a noiosi simposi fatti di concetti macchinosi e arcani? Lectiones magistrales barbose che distano anni luce dalla praticità come l’uomo l’ha sempre conosciuta.
Ebbene, Diario di un Consulente di Alice Alessandri e Alberto Aleo, con la curatela di Giovanna Rossi, rompe decisamente questi schemi.
Diario di un Consulente è una felice rivelazione poiché ha il merito di semplificare la materia a un livello essenziale, amalgamando professionalità e un tocco di storytelling. Potresti pensare che la narrazione sia il giusto espediente per “addolcire la pillola” ma non ce n’è affatto bisogno.
Giovanna Rossi è la curatrice del volume e con la sua esperienza in comunicazione e marketing, tesse la storia di Passodue e dei suoi intraprendenti fondatori quasi come se fosse il sunto di un diario, celato sotto le mentite spoglie di un piccolo manuale di sviluppo etico del business. Grande prova di equilibrio nella scrittura e nell’organizzazione del libro.
Ok, bello tutto ma c’è anche la sostanza? Eccome! Diario di un Consulente – scritto per celebrare i dieci anni dalla nascita del blog www.diariodiunconsulente.it – è un bel manuale pratico di imprenditoria a rapida applicazione. Possiamo anche farci incantare dalla bellezza con cui la storia di Alice Alessandri e Alberto Aleo si intreccia inesorabilmente con il mondo del business, ma l’alto contenuto valoriale è dato da pillole di vendita, marketing e comunicazione, saggiamente distribuite. E chiunque si trovi alle prime armi con il business, non potrà che apprezzare.
Chi è Passodue e come nasce l’interesse per il Business Etico
Passodue non è semplicemente lo studio di consulenza e formazione fondato da Alice Alessandri e Alberto Aleo. È l’emblema di una visione, quella di applicare con convinzione i principi dell’Etica del Business – o Business Ethics come direbbero negli States. Questo significa navigare nel vasto oceano dell’imprenditoria con una bussola morale ben calibrata. Puntando a fare affari e prosperare mantenendo un approccio etico rigoroso nei confronti degli stakeholder e del contesto d’azione.
Il blog di Passodue, seguito da oltre 130.000 lettori all’anno tra Europa e USA, non si limita a teorizzare concetti astratti; al contrario, affronta in modo pragmatico la relazione tra etica ed economia. L’intero progetto nasce dalla convinzione che sia possibile conciliare buone pratiche di business con un successo autentico e duraturo, senza mai tradire i propri valori fondamentali. Tanto semplice a dirsi, ma non da realizzare. Perché magari compiere il primo passo non è poi così impossibile, ma fare il secondo, il terzo e poi il quarto può risultare inaspettatamente complesso. Alice Alessandri e Alberto Aleo sentono una vocazione incontrollabile. Una di quelle vocine interiori che ti dicono “la strada da seguire è quella”.
Il punto di svolta? Un viaggio. Non un semplice spostamento fisico, ma un percorso di scoperta interiore ed esteriore. Nel 2013, Alice Alessandri e Alberto Aleo volano a Boston per conoscere da vicino la culla del Business Ethics. Non cercano solo incontri, informazioni o documenti; vogliono toccare con mano i fondamenti stessi dell’etica del business, là dove tutto ha avuto inizio. Questa esperienza segna un prima e un dopo nella filosofia di Passodue, arricchendo la percezione e la pratica del business etico.
Come e perché un consulente si deve preparare al Business Ethics
La visione del mondo della vendita sta subendo una trasformazione radicale. Sempre più orientata verso un approccio customer-centric. Questo mutamento non è più una mera opzione strategica, ma una necessità imprescindibile per chi desidera dare continuità e stabilità al proprio business.
Come comportarsi in maniera efficace e corretta allo stesso tempo?
Attraverso la costruzione di relazioni di fiducia solide e durature tra venditore e consumatore. Il Diario di un Consulente enfatizza l’importanza di curare il business in ogni suo aspetto, dal reparto vendita, al marketing, fino al customer care: tutto deve pulsare all’unisono, risuonando secondo gli accordi dell’etica e della sostenibilità.
Ecco che Alice e Alberto vengono in nostro soccorso per spiegarci, senza troppi giri di parole, l’importanza di accedere e “scalare” il cerchio della fiducia con il nostro interlocutore. Oppure ci spiegano l’importanza della consapevolezza “interna ed esterna” all’azienda – ovvero quanto conta quel momento di riflessione in cui realizziamo la possibilità di offrire al mercato una soluzione efficace e lo facciamo in maniera consapevole.
In un mercato che premia l’autenticità e penalizza l’artificiosità, un consulente deve prepararsi al Business Ethics non solo come strategia, ma come filosofia di vita.
Per citare le parole di Alice “servono aziende centrate sulle persone, ma queste aziende devono essere popolate da persone centrate”.
Non si tratta di adottare pratiche etiche con leggerezza o per tendenza, ma di integrarle nel DNA dell’azienda. Questo processo richiede un impegno costante e una formazione continua, dove ogni decisione, dalla strategia di vendita all’assistenza post-vendita, viene filtrata attraverso il prisma dell’etica. Perché, alla fine, un business che prospera non è solo quello che genera profitto, ma anche quello che contribuisce positivamente alla società e al mondo in cui viviamo.
Cosa impressiona di Diario di un Consulente
Ciò che veramente colpisce del Diario di un Consulente è la disinvoltura con cui affronta tematiche notoriamente spinose e fonti di ansia nel mondo del marketing e della vendita.
Pensiamo a momenti cruciali come la presentazione del prezzo al cliente, il modo di gestire un’obiezione o una richiesta di sconto, la strutturazione di uno script per la vendita telefonica, o l’arte delicata di convincere un collaboratore B2B a facilitare un incontro con il vero decision-maker per una proposta commerciale.
Tutti scenari che, se mal gestiti, possono creare tensione e disagio.
In passato, tecniche e tattiche di comunicazione e vendita sono state spesso presentate sotto una luce quasi bellica, con toni che evocano uno scenario di battaglia: clienti visti come target da colpire, competitor come nemici da abbattere, collaboratori come risorse da sfruttare senza remore.
Alice Alessandri e Alberto Aleo ribaltano completamente questa prospettiva. Il loro messaggio è rivoluzionario ma semplice: vogliono mettere i fiori nel vostro business. Per loro, fare business con amore non è un cliché, ma un principio operativo; è vedere ogni transazione commerciale non come un campo di battaglia, ma come un dono reciproco che, quando dato con generosità e rispetto, torna sempre indietro arricchito. E questa, credimi, è una lezione che vale la pena di apprendere.
A chi consigliamo la lettura?
Diario di un Consulente è una lettura indispensabile per i marketing manager intenzionati ad abbracciare un lavoro eticamente responsabile, per i responsabili aziendali alla ricerca di un autentico approccio al Business Ethics, e per gli studenti curiosi di esplorare l’etica del business attraverso le lenti di realtà italiane che la incarnano da anni. Alessandri e Aleo non offrono solo strategie; regalano una nuova prospettiva, dimostrando che il successo può e deve camminare a braccetto con l’integrità. Un viaggio illuminante nel cuore etico del business moderno.