Si crede erroneamente che la parte più difficile di un libro sia scriverlo. Sbagliato. La parte davvero difficile è promuoverlo e farlo arrivare nelle mani dei lettori. Ma è qui che gli autori, Alessandra Perotti e Fulvio Julita, vengono in soccorso di tutti gli scrittori (o aspiranti tali), offrendo idee per un percorso di promozione attraverso Internet e i social media, con tecniche, suggerimenti e azioni da mettere in pratica.
L’attività di promozione non inizia quando il libro viene pubblicato. In realtà inizia molto prima, perché bisogna domandarsi fin da subito come poter raggiungere il mercato editoriale e i nostri lettori. L’importante è sempre aver ben chiaro quali siano oggi le opportunità per pubblicare un libro e come presentarsi senza incorrere nei soliti errori.
Promuovere un libro: le prime scelte da fare
Si hanno a disposizione tre scelte: rivolgersi all’editoria tradizionale, intraprendere la via del Self publishing, accettare la sfida del Crowdfunding publishing.
Fatta la nostra scelta, non basta attivare la classica pubblicità, bisogna creare un vero e proprio movimento culturale intorno al testo. Significa scegliere tematiche che diano un’impronta forte, che ci rendono riconoscibili e siano in grado di trasmettere il valore dell’opera.
Oggi più che mai il lettore arriva al libro e lo acquista anche e soprattutto perché conosce l’autore e il segue online. Infatti in questi anni abbiamo assistito ad autori diventati veri e propri influencer o personaggi di attualità di spicco. Il centro d’interesse non è più solo il libro, ma l’autore stesso. E dato che il pubblico, i lettori, sono oggi on line un autore non può esimersi da esserlo anche lui e da parlare direttamente con loro. Ma come?
Promuovere un libro con un editore
Se si sceglie di intraprendere la strada della casa editrice bisogna aver ben chiara la strada che vogliamo seguire e conoscere bene a chi stiamo scrivendo.
Bisogna considerare, secondo gli autori: il progetto culturale, il contratto, la presenza dell’editore agli eventi significativi dell’editoria e del settore, la comunicazione, il catalogo e l’immagine.
Bisogna poi fornire all’editore il testo nel modo che preferisce seguendo le sue indicazione e conoscendo, soprattutto, la differenza tra una sinossi e una longline, e le loro caratteristiche.
Pubblicare in Self publishing
Il Self publishing non si sostituisce all’editoria tradizionale ma rappresenta una valida alternativa. È un modo efficace per arrivare sul mercato occupandosi di tutto quanto riguardi la propria opera: stesura, impaginazione, distribuzione, prezzo e ogni altra attività correlata. Per anni è stata un’opzione B, ma oggi ha conquistato uno spazio tutto suo.
Tra i pro di questo modalità ci sono sicuramente il tempo, la gestione della propria opera, l’editing di qualità e il guadagno. Non facciamoci però prendere troppo dall’entusiasmo perché ci sono anche dei contro. La distribuzione, i costi, la considerazione del grande pubblico e la promozione sono i principali rilevati dagli autori. Quando è quindi consigliato e quando meglio evitare? No spoiler, scopritelo nel libro.
Promuovere un libro con il crowdfunding
Se credi nel valore della tua opera e non temi di metterti alla prova nell’ambito della sua promozione, puoi scoprire ed entrare nel mondo del Crowdfunding. Questo consente di testare le proprie abilità sia nell’ideare sia nel condurre una strategia di marketing.
Saranno comunque i lettori a decidere se dare il proprio contributo: loro più di tutti hanno diritto di valutare se una storia o un determinato argomento meritino la pubblicazione. Se fai questa scelta, comunicare con il pubblico diventa una priorità.
Gli obiettivi dietro la pubblicazione di un libro
Cosa ti aiuta a intraprendere una strada piuttosto che un’altra? Ovviamente i tuoi obiettivi. Tutto dipende da quello che ti prefiggi di raggiungere.
Avere un obiettivo significa indirizzare lo sforzo. Bisognerebbe quindi rispondere a qualche piccola domanda come: qual è la cosa che desideri più di tutte riguardo al tuo libro e il tuo lavoro di scrittura? Quali sono le prime azioni concrete che puoi mettere in atto? Fare chiarezza è importante e affinare il focus lo è altrettanto. Più vediamo nitida la meta, più saremo determinati e focalizzati nel raggiungerla.
Il marketing per lo scrittore
Per promuovere un libro, dicono gli autori, serve essere pronti ad affrontare un cambiamento nello stile di vita, nel modo di porsi e di comunicare con il lettore. Per elaborare una strategia di marketing bisogna partire dalle persone, dei loro bisogni e desideri. Si arriva al lettore se si sa comprendere le sue necessità e in che modo il nostro lavoro può rappresentare un’esperienza appagante per lui.
Ma come si creano i contenuti? Come si promuovono? Quali canali e forme scegliere? Come gestire questa mole di lavoro? Ve lo lascio scoprire negli ultimi capitoli del libro!
